Fumetto
Marco Bussagli
Fumetto è il termine con cui si indica la nuvoletta contenente frasi o battute di dialogo, attribuite (per lo più facendole uscire come fumo dalla loro bocca) ai personaggi raffigurati [...] birichino di buona famiglia, elegante e dallo sguardo angelico, gioca le carte della caratterizzazione del personaggio proprio dei denti che, di forma umana, fanno la loro apparizione fra le due guaine del becco, le quali assumono così la valenza ...
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COSTA, Orazio
Paolo Puppa
Nacque a Roma il 6 agosto 1911 da Giovanni, professore di lettere e studioso di storia, di origini dalmate, direttore della rivista protestante Bilychnis, e da Caterina Giovangigli [...] dell’evento numinoso, mentre ai lati avanzavano i due angeli che pregavano gli astanti di onorare la Vergine Madre. nel 1940 all’arrivo di Corrado Pavolini – fratello di Alessandro, fra i volti più noti del regime fascista –, con cui i rapporti ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] , ebbe parole di ammirazione per G. D'Annunzio, lesse gli autori russi, fra cui F.M. Dostoevskij. Degli anni 1921-22 è la crisi spirituale che fondò la Conferenza di S. Vincenzo "Beato Angelico", inizialmente composta in prevalenza da avvocati e ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] rispettivamente il Trionfo dell'eucarestia e una Gloria d'angeli le cui tipologie paiono desunte da Ricci ancor più che Moscovia, in un gran soffitto il Sacrificio d'Ifigenia, che fra gl'altri, che colà ha spediti, questo è giudicato opera ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] della seconda metà del sec. 14° nella cattedrale di Friburgo in Brisgovia). In quest'ambito si preferì legare il combattimento fraangeli buoni e cattivi al contesto apocalittico, come per es. nelle pitture di S. Pietro al Monte a Civate, anche se ...
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NICCOLÒ (Nicolò) di Liberatore, detto l’Alunno o Niccolò Alunno o Niccolò da Foligno
Mauro Minardi
Si ignora la data di nascita di questo pittore, originario di Foligno, figlio di Liberatore di Giacomo [...] proposta che i due maestri, le cui abitazioni erano fra loro confinanti, abbiano costituito nel corso degli anni Cinquanta di un polittico smembrato, e la Madonna con il Bambino, angeli e un donatore tra due santi del Fogg Art Museum di Cambridge ...
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Bizantina, Civiltà
Agostino Pertusi
Il primo problema che ci dobbiamo porre è se D. ebbe una conoscenza concreta e precisa della cultura greco-bizantina. La risposta è in gran parte negativa: D. non [...] astrologica medievale dei cieli. Ma non si può sottovalutare, come finora è stato fatto, il rapporto che esiste fra le potenze angeliche e i beati. Certo, se si tentasse di spiegare tale rapporto sulla base delle indicazioni fornite per ogni ordine ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] ogni argomento, gli procurarono larga fama: padre Angelo Finardi anagrammò la forma latina del suo nome come VIII (1975), pp. 33-53; M. Doni Garfagnini, A. M. fra erudizione e cultura. Primi risultati dal regesto del carteggio, in Critica storica, ...
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Stomaco
Daniela Caporossi
Francesco Angelico
Lo stomaco è un organo cavo posto nella parte superiore dell'addome. Occupa gran parte dell'epigastrio e dell'ipocondrio sinistro e costituisce un ampio [...] cavità addominale.
Aspetti anatomofisiologici e patologici
di Francesco Angelico
1.
Anatomofisiologia
La forma dello stomaco è per mezzo di una guaina anteriore e una posteriore, addossate fra loro a formare una membrana, detta epiploon, che fissa ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] .
Questi elementi sembrano delineare una continuità di rapporto fra G. e la bottega dei Cione, confortata anche 2, 130, 177, 185, 221, 234 n. 6; E. Skaug, Punch marks from Giotto to Angelico, Oslo 1994, I, pp. 200-206; II, pp. 6, 15; F. Romei - P. ...
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fra2
fra2 (meno com. fra’ o frà) s. m. (radd. sint.). – Troncamento di frate come appellativo o vocativo davanti a nome proprio, sia che questo cominci per consonante (es. fra Galdino, ant. frate Galdino), sia che cominci per vocale (es. fra...
seno1
séno1 s. m. [lat. sĭnus -us, propr. la piega concava formata dalla veste, nella quale le donne portavano i loro figlioletti; quindi, per estens., «petto, anima, cavità, insenatura, ecc.»]. – In senso proprio (da cui si sviluppano direttamente...