BICCI di Lorenzo
Emma Micheletti
Nacque a Firenze probabilmente nel 1368 (v., in Mather, portata del 1446 in cui B. si dichiara di anni 78) da Lorenzo di Bicci, pittore, e da Lucia d'Angelo da Panzano. [...] di Pietro ed avere qualche lieve assonanza con il primo Beato Angelico. In un trittico della chiesa di S. Maria a Cetica, un'altra in collezione privata a New York).
Possiamo ricordare ancora fra le opere di B. l'Incoronazione della Vergine, al Museo ...
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Dolcino
Giovanni Miccoli
Capo della setta degli apostolici, dopo il supplizio (1300) di G. Segarelli. Nulla praticamente di certo si sa sulle sue origini: si potrebbe ritenerlo nato a Novara o comunque [...] un futuro prossimo l'avvento di un ‛ papa angelico ' e di una Chiesa dello spirito che avrebbero superato Lect. Scaligera I 1014 ss. Per la vicenda dolciniana E. Dupré Theseider, Fra Dolcino: storia e mito, in " Boll. Società Studi Valdesi " LXXVII ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli artisti rinascimentali avvertono l’urgenza di rendere sulla superficie bidimensionale [...] parte pittori della generazione successiva come Beato Angelico e Domenico Veneziano, applicando minuziosamente queste conquiste è presente nella pittura rinascimentale – si pensi, fra tutti all’esibita bidimensionalità delle figure di Botticelli –, ...
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Alberto Melloni
La beatificazione di piazza e il concertone del 1° maggio
Al funerale di Giovanni Paolo II, spentosi il 2 aprile 2005 e sepolto nelle grotte vaticane l’8, il movimento dei Focolari si [...] si rarefà e diventa l’oggetto di un sogno – il papa angelico – che avrà in Celestino V (1209/1210-96) l’ambivalente presenze in strada ben superiore a quelle viste a Roma e ha totalizzato fra i 19 e i 26 milioni di telespettatori, con picchi del 92 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso della sua lunga carriera Paolo Uccello segue un percorso del tutto autonomo [...] Brancacci, e in cui muovevano i primi passi Beato Angelico e Filippo Lippi, non favorisce l’emancipazione di Paolo l’inconciliabilità tra due modi diversissimi di intendere la prospettiva. Fra le ultime opere dell’artista c’è la Caccia notturna ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valentino Pace
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel suo momento più alto la civiltà figurativa del Quattrocento ha due polarità preminenti, [...] di razionalità che cresceranno la visione incantata di Beato Angelico e il cromatismo aristocratico di Domenico Veneziano, le Nord e con Antonello da Messina in Italia, quella sintesi fra le due culture che mai più toccherà quei livelli stellari.
Il ...
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CHIOZZA, Luigi
Aldo Gaudiano
Nacque a Trieste il 20 dic. 1828 da un'agiata famiglia proveniente da Loano (Genova). Il padre, Giuseppe, si occupava di una fabbrica di saponi fondata da suo padre Carlo [...] C.) di stabilire inequivocabilmente la formula degli acidi angelico e cinnamico.
La pubblicazione è da ricordare anche in quel periodo ideò e brevettò una nuova pompa ad aria.
Fra le attività di chimica industriale sono da ricordare la fondazione a ...
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TEOBALDO da Ceccano
Nacque forse nella seconda decade del XIII secolo, ma una sua collocazione nella genealogia dei conti di Ceccano è problematica.
Un Teobaldo viene menzionato (insieme con Giordano, [...] historico apologetico sopra l’invenzione della vera testa dell’angelico dottore San Tommaso d’Aquino, Bologna 1772, p. Miscellanea Storico-Artistica, Roma 1924, pp. 7-41; P. Fedele, Fra i monaci di Fossanova che videro morir San Tommaso, ibid., pp. ...
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GIULIANO d'Arrigo, detto il Pesello
Cristina Ranucci
Nacque a Firenze nel 1367 (Milanesi, pp. 189, 205-207), ed esercitò la professione di pittore, architetto e "banderaio" (Guasti, p. 72). Iscritto [...] giudici e dei notai; mentre tra i personali debitori di G. spicca fra tutti il nome di Cosimo de' Medici (Gronau).
Un primo tentativo attribuite al pittore marchigiano, a Masolino e all'Angelico e ricostruì la personalità di un artista che dovette ...
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Gli infissi sono un particolare tipo di ➔ affissi, cioè di elementi morfologici che non possono essere utilizzati da soli nel discorso, ma soltanto in combinazione con radici o temi lessicali, per formare [...] . rumpo, rupi, cfr. it. rompo, ruppi); oppure interporsi fra il morfema lessicale e un prefisso o un suffisso, come l’infisso & F. Rainer, Tübingen, Niemeyer, pp. 276-279.
Prati, Angelico (1942), Antisuffissi, «L’Italia dialettale» 18, pp. 75-266. ...
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fra2
fra2 (meno com. fra’ o frà) s. m. (radd. sint.). – Troncamento di frate come appellativo o vocativo davanti a nome proprio, sia che questo cominci per consonante (es. fra Galdino, ant. frate Galdino), sia che cominci per vocale (es. fra...
seno1
séno1 s. m. [lat. sĭnus -us, propr. la piega concava formata dalla veste, nella quale le donne portavano i loro figlioletti; quindi, per estens., «petto, anima, cavità, insenatura, ecc.»]. – In senso proprio (da cui si sviluppano direttamente...