REINA, Placido
Nicoletta Bazzano
REINA, Placido. – Ignoti sono l’anno e il luogo della sua nascita, nonché i nomi dei genitori e la loro condizione sociale. Sulla base di calcoli congetturali si può [...] culturali di spicco dell’Italia secentesca come Angelico Aprosio, detto il Ventimiglia, del quale sostenne luce in Sicilia nel contesto dell’acceso dibattito legato all’aspra rivalità fra le due maggiori città del Regno, Palermo e Messina. Quest’ ...
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BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] Società amici dell'arte cristiana e la scuola Beato Angelico, tenendovi alcuni corsi di liturgia. Collaborò anche alla ], pp. 522-535, 628-636), inneggiante ad una conciliazione fra Stato e Chiesa e non privo di critiche all'intransigenza del papato ...
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VILLANI, Nicola
Marco Leone
– Nacque a Pistoia nel 1590, da Ottavio, discendente di Giovanni, il cronista trecentesco, e da Giulia Baldovini.
Di famiglia numerosa, ma agiata, compì gli studi tra Firenze, [...] che però Villani aveva già fatto ritorno a Roma, probabilmente fra il 1629 e il 1630. L’esordio nell’encomio e nella poema eroicomico. Richiesto con insistenza da Federigo Meninni ad Angelico Aprosio durante la stesura del suo Ritratto del sonetto ...
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cerchio
Andrea Mariani
. Il sostantivo ha un alto numero di occorrenze (novanta), quasi tutte nella Commedia e nel Convivio; in VE II X 2 è riportato l'incipit della canzone-sestina Al poco giorno (Rime [...] 25, 43, 72, 90 e 98; si noti che i c. angelici non sono solo in forma circolare attorno a un centro, ma anche girano Cristo (Pd XXXIII 138).
Anche nelle Rime abbiamo dei traslati, fra i quali il più notevole, perché poeticamente assai espressivo, è ...
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PUCCI, Camillo
Francesco Franco
PUCCI, Camillo. – Nacque a Sarzana (La Spezia) il 16 agosto 1802, da Giuseppe Vincenzo e da Nicoletta Botti. Si trasferì quindi a Firenze, dove, nei primi anni Venti, [...] la guida di Pietro Benvenuti. Nel capoluogo toscano studiò l’arte con particolare attenzione a Masaccio, Beato Angelico, Ghirlandaio e Andrea del Sarto (Pucci, 1847, p. 4).
Fra la fine degli anni Venti e i primi anni Trenta si stabilì a Roma (p. 6 ...
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NATTA, Raffaele Francesco
Paolo Cozzo
NATTA, Raffaele Francesco (in religione Enrichetto Virginio). – Nacque a Casale Monferrato il 10 gennaio 1701, dodicesimo figlio di Girolamo III, marchese di Cerro [...] (dal 1732 al 1734) e di teologia scolastica (fra il 1738 e il 1739) nell’università, che avrebbe D.A. Bottieri, Le otto beatitudini spiegate secondo la dottrina dell’angelico dottor della Chiesa S. Tommaso d’Aquino riscontrate nella vita d’esso ...
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DEL POLTA, Iacopo
Isabella Innamorati
Nacque a Firenze nel 1473 e acquistò fama nel mondo letterario fiorentino del primo trentennio del Cinquecento con lo pseudonimo di Bientina tratto dal borgo originario [...] nei suoi versi in morte del padre Stradino: "Ma lo spirito angelico e divino / Del Gran Padre Stradino / Si vive in cielo e in una farsa-fiorentina delprimo Cinquecento, in Teatro comico fra Medio Evoe Rinascimento: la farsa, in Atti del Convegno ...
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BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] tenne quasi sempre lontano dagli eccessi cui pervennero taluni fra i classicisti romani.
Nel 1828 il B. ebbe ott. 1842, in Il Tiberino, III (1842), n. 37; Vita del B. Angelico Leonardi, Roma 1861; Carme di C. Valerio Catullo per le nozze di Giulia e ...
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FERRETTI, Giuseppe
Giorgio Marini
Primogenito dell'incisore Ludovico e di Caterina Catolfi, nacque a Roma nel 1814. Allievo del padre, si formò successivamente presso Andrea Pozzi alla scuola del nudo [...] , è senz'altro la realizzazione della serie di 17 disegni riproducenti gli affreschi del Beato Angelico nella cappella di Niccolò V in Vaticano, cui il F. fu impegnato fra il 1858 ed il 1863.
La scelta del soggetto e la predilezione per un ciclo ...
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speculazione (ispeculazione)
Termine del linguaggio scolastico, entrato nell'uso comune trecentesco fra Villani e Boccaccio, che designa l'attivatà propria dell'intelletto; in D. occorre a designare l'operazione [...] una proposta d'interpretazione del discorso dantesco, v. SPECULATIVO) e V 7; la ‛ spirituale s. ' di VE I III 1 è propria degli angeli, e ad essa l'uomo, gravato dalla materia, non può elevarsi.
Nell'uomo la s. è collegata con la ‛ filosofia ', e non ...
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fra2
fra2 (meno com. fra’ o frà) s. m. (radd. sint.). – Troncamento di frate come appellativo o vocativo davanti a nome proprio, sia che questo cominci per consonante (es. fra Galdino, ant. frate Galdino), sia che cominci per vocale (es. fra...
seno1
séno1 s. m. [lat. sĭnus -us, propr. la piega concava formata dalla veste, nella quale le donne portavano i loro figlioletti; quindi, per estens., «petto, anima, cavità, insenatura, ecc.»]. – In senso proprio (da cui si sviluppano direttamente...