BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] e Francesco Barbaro, in forma di libera disputa fra scolari e maestro, e trasmessaci attraverso appunti di elencate 3 edizioni antiche).
Per il figlio Giovanni Agostino, v. P. Sambin, Cristoforo B. e i suoi libri, in Boll. del museo civ. di Padova, ...
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FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] profitto, ma è possibile che egli e Matteo avessero stipulato fra loro un precedente contratto, ora perduto.
È molto probabile a Matteo in modo convincente altre due opere: un S. Cristoforo (Oxford, Christ church) c una Crocifissione (Verona, Museo ...
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COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] loro procuratore. Il fatto che sia ricordato anche fra i "textores", che si impegnarono ad esigere 176, 178, 194, 208, 257; G. B. Spotomo, Della origine e della patria di Cristoforo Colombo, Genova 1819, pp. 11 55, 96, 101 ss., 116, 141, 145 ss., 150 ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] 8, n. 380, 20 ottobre 1520 (notaio Cristoforo Zellini): «humanarum litterarum professor Iohannes Baptista de Andalais Brescia (1471-1518). L’impresa editoriale dei Britannici fra cultura umanistica e istituzioni civili nell’occidente della ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] di esecuzione delle prime medaglie con l'effigie di Cristoforo Madruzzo (1546-1547), che invece va fatto risalire altri esemplari non ancora riconosciuti rende difficile una collocazione solo fra il sesto e l'ottavo decennio del Cinquecento; è ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] modo gli studi a Bologna (1535-36), dove conobbe Cristoforo Madruzzo. Passò a studiare medicina a Padova, dove fu , p. 313; A. Prosperi, I cristiani e la guerra: una controversia fra '500 e '700, in Riv. di storia e letteratura religiosa, XXX ( ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] ). La data della realizzazione ha suggerito una relazione fra il trittico di L. e il ciclo di affreschi Nicolò: il disegno per un antependium e la miniatura della matricola di S. Cristoforo dei Mercanti, in Nuovi Studi, VIII (2003), 10, pp. 5-11; ...
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SORANZO DAL BANCO
Reinhold C. Mueller
(Superantio). – Gabriele di Giovanni Soranzo, della parrocchia di S. Severo, fondò nel 1374 a Rialto un banco destinato a essere il più longevo nella storia veneziana.
Gabriele [...] nell’agosto del 1434 (era nato nel 1400). Dopo la morte di Cristoforo, tra luglio e agosto del 1432, partirono i suoi figli Benedetto e , mentre si aprì un lungo, complesso e torbido contenzioso fra lui e Venier (con la comparsa di falsari, falsi ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] i suoi corsi, nel 1278, presso la chiesa di S. Cristoforo (Prunai, p. 75; era comune in quei tempi, in cui -dicembre 1913 (estratto); C. Di Giulio, Il Fiore di rettorica di fra G., la Rettorica ad Erennio e i libri De inventione di Cicerone, Assisi ...
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SCALA, Bartolomeo
Alison Brown
– Nacque a Onci, vicino Colle Val d’Elsa, il 17 maggio 1430, da Giovanni di Francesco, un mugnaio affittuario originario di Vico di Val d’Elsa. Ebbe almeno quattro fratelli, [...] scritta probabilmente in risposta alle letture di Cristoforo Landino (successore di Marsuppini nello Studio B. S., Chancellor of Florence, ibid., pp. 219-237; Ead., B. S. fra Firenze e Colle di Val d’Elsa, in Colligiani alla Corte dei Medici, a cura ...
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pienezza
pienézza s. f. [der. di pieno1]. – 1. L’essere pieno, condizione di ciò che è pieno; raro in senso materiale (avvertire pienezza di stomaco, una fastidiosa sensazione di sazietà), è frequente in usi fig., con riferimento a ciò che...
obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...