PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] notabili, confratelli e alte personalità delle scienze e delle arti (Nardi, 1963; Black, 2013), tra cui Fra Giovanni Giocondo veronensis antiquarius (che nel 1511 avrebbe stampato la prima edizione illustrata del trattato di Vitruvio), Bernardo Bembo ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] confuso con l'architetto suo concittadino fra' Giovanni Giocondo.
G. si fece religioso quando ; J. Burckhardt, Il Cicerone (1855), Firenze 1952, pp. 297 s.; G. Franco, Di fra G. da V. e delle sue opere, Verona 1863; L. Giro, Sunto di storia di ...
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EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] in contatto anche con i numerosi letterati italiani che abitarono e vissero a Parigi fra la fine del Quattrocento e i primi del Cinquecento, come Giovanni Giocondo da Verona, Girolamo Balbi e soprattutto Iacopo Sannazaro.
Di particolare rilievo fu l ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] quale afferiscono molte arie patetiche o virtuosistiche, come quella di Giocondo: Agitato il mio cor si confonde (atto I, Gl'inganni amorosi (P. Mililotti, Napoli 1774); Il maritato fra le disgrazie (Palomba, ibid. 1774); Antigono (Metastasio, ibid ...
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FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] Il F. continuò negli anni successivi a lavorare per alcuni fra i maggiori operisti italiani del suo tempo, sia con Il finto paggio e Il gonfaloniere (non rappresentati); per C. Iachino, Giocondo e il suo re (1924, da un episodio del XXXVIII canto del ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] questo campo l'incontro con Giacomo Albertolli, nipote di Giocondo che insegnava allora architettura al proprio seminario.
Ultimati gli altra, più grave, nei confronti della disarmonia che si genererebbe fra i "quadri" dell'interno e le "nicchie" cui ...
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DE PETRA, Giulio
Ada Gabucci
Nato l'11 febbr. 1841 a Casoli (Chieti), da Pietro e da Raffaela Vigezzi, compì i suoi studi presso il collegio degli scolopi a Chieti, dove strinse una profonda amicizia [...] eccezionale: il rinvenimento, nella casa di L. Cecilio Giocondo, di un archivio del quale sono state fino ad oggi '8 giugno 1903 ad un'asta a Parigi (oggi si trovano divisi fra musei di tutto il mondo, ma il nucleo principale è al Metropolitan Museum ...
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COSTANTINO
Rudolf Hüls
Non conosciamo nulla circa la data e il luogo di nascita di questo vescovo succeduto nella sede di Arezzo ad Arnaldo, che viene ricordato per l'ultima volta dalle fonti a noi [...] inizio del suo governo pastorale, abbia concesso all'arcidiacono Giocondo, preposito dei canonici del duomo di Arezzo, la metà che gli inviò - probabilmente fra il 1066 e il 1067 - una lettera sul problema dei matrimoni fra consanguinei, e decise, con ...
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DE TIPALDO (De Tipaldo Pretenderi, Tipaldo), Emilio Amedeo
Bianca Maria Biscione
Nacque a Corfù dal nobile Costantino e da Anna Coletti, in data che discordanze di fonti non permettono di precisare: [...] , di D. Longino, tradotto e illustrato, ibid. 1834; Della vita e delle opere di Francesco Negri, ibid. 1835; Elogio di fra' Giovanni Giocondo, ibid. 1839.
Fonti e Bibl.: Necrologi, A. Angeloni Barbiani, E. D., in Arch. veneto, VIII (1878), pp. 214 ss ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Perugino, 1494, oggi agli Uffizi). In un certo senso la Gioconda è un dipinto ‘doppio’: già una attenta analisi a occhio nudo e di penna o d’acquarello, che sono nel nostro libro; fra i quali sono alcuni ritratti da modegli di terra, acconci sopra ...
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concordia
concòrdia s. f. [dal lat. concordia, der. di concors -ordis «concorde»]. – 1. Conformità di sentimenti, di voleri, di opinioni fra due o più persone, per lo più non disgiunta da reciproco affetto; armonia spirituale: fratelli vissuti...
gara
s. f. [etimo incerto]. – Confronto competitivo fra due o più persone che cercano di superarsi a vicenda per conseguire un primato, per ottenere un premio, l’aggiudicazione di un bene, l’assegnazione di un appalto, e sim., o anche per...