RAMARINO, Girolamo detto Girolamo da Salerno
Anna Bisceglia
– Non sono note le date di nascita e di morte di questo pittore, le cui prime notizie emergono dai documenti trascritti dall’abate Paul-Pierre-Marie [...] , nome sotto il quale si raccolgono sia il dittico di San Mauro Cilento (1510 ca.) che il polittico del duomo di Salerno Castris, 1988, p. 276) e la lunetta con il Cristo in pietà fra i ss. Benedetto e Girolamo (Cava dei Tirreni, abbazia: D’Aniello, ...
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LODI, Carlo
Federico Trastulli
Il L. nacque a Bologna l'11 febbr. 1701 da Simone Antonio e da Anna Maria Pedretti.
Secondo Crespi, inizialmente si dedicò a studi umanistici, ma trascorrendo il tempo [...] di Rossi interruppe il collaudato sodalizio fra di due artisti.
Un fondamentale contributo -95; A.M. Matteucci, I decoratori di formazione bolognese tra Settecento e Ottocento. Da Mauro Tesi ad Antonio Basoli, Milano 2002, pp. 180, 276, 460, 498; V. ...
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PALUMBO, Nino
Vincenzo Caporale
PALUMBO, Nino. – Secondogenito di Domenico, artigiano, e Gaetana Moscatelli, nacque a Trani il 15 aprile 1921.
All’età di undici anni si trasferì con la famiglia a Bari; [...] a un rinnovamento della veste grafica, nuovi collaboratori (Walter Mauro, Marco Forti e Sergio Pautasso) determinarono un’apertura marzo 1983 a Genova per conseguenze post-operatorie.
Opere. Fra le opere non citate nel testo, si ricordano ancora: le ...
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GIUSEPPE da Copertino, santo
Piero Doria
Giuseppe Maria Desa nacque il 17 giugno 1603 a Copertino, presso Lecce, ultimo dei sei figli di Felice, artigiano, e Franceschina Panaca, donna di costumi austeri, [...] G. fu finalmente accolto come novizio, con il nome di fra Stefano, nel convento dei cappuccini di Martina Franca. Più tardi, il nuovo ministro provinciale dell'Ordine, Antonio da San Mauro, intraprese la visita dei conventi nella sua giurisdizione, ...
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PAOLI, Cesare
Mauro Moretti
– Nacque a Firenze il 10 novembre 1840 da Baldassarre e da Antonietta Bruchi.
Del padre – figura di spicco della cultura giuridica fiorentina, magistrato e dal 1876 senatore [...] 4) –, e sulla ricerca, al di là degli episodi addotti dai cronisti, delle «più profonde cagioni» (p. 9) dello scontro fra Siena e Firenze. Più tarda, del 1889, in occasione del IV congresso delle deputazioni e società storiche italiane, l’edizione a ...
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GIROLAMO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XII; nulla si sa circa la sua famiglia di origine.
Depone a sfavore di una sua eventuale provenienza aretina - da taluno [...] Lucio III), conferma questa ipotesi.
Alla morte del vescovo Mauro, ad Arezzo non si era riusciti a trovare un . 62-64; G. Nicolay, Storie di vescovi e di notai ad Arezzo fra XI e XII secolo, in La memoria delle chiese. Cancellerie e culture notarili ...
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PANUCCIO del Bagno
Mauro Marrocco
PANUCCIO del Bagno. – Appartenne alla consorteria pisana dei de Balneo o Balneatores o del Bagno, residente nel quartiere Kinzica, dove aveva il patronato sulla chiesa [...] -67, 196-203, 206-12, 224-28, 243 s.; A. Tartaro, Un problema di cronologia, in Il manifesto di Guittone e altri studi fra Due e Quattrocento, Roma 1974, pp. 63-75; P. Cherchi, Interpretazione d’un sonetto di P. del B., in Studi e problemi di critica ...
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FALLICA, Alfio
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Paternò (Catania) il 18 apr. 1898 da Salvatore, agricoltore, e Maria Russo. Frequentò la scuola superiore di architettura di Roma e già prima della laurea [...] cfr. ripr. in Il Cellini, III [1942], 12-13).
Fra le sculture del F. si ricordano: I guerrieri in bronzo ( rifugi sull'Etna: ad Acicastello nel 1950 ricostruì la chiesa di S. Mauro, mentre nel 1953 a Carranna (fraz. di Mascali) progettò e realizzò ...
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DI PAOLO, Giovanni Andrea
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli sul finire del sec. XVI, presumibilmente nei primi anni Ottanta.
Intrapresi gli studi giuridici, seguì i corsi del senese Alessandro Turamini, [...] più lusinghieri. Intere generazioni di giuristi si formarono alla sua scuola e riconobbero il suo magistero. Primo fra tutti Francesco D'Andrea, che negli Avvertimenti ai nipoti sottolineò il debito contratto nei confronti del maestro, ringraziando ...
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PISTRUCCI, Scipione
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Scipione. – Nacque a Roma l’8 gennaio 1811, primogenito di Filippo e di Angela Celsi (1780-1883).
Avviato agli studi artistici dal padre, frequentò l’Accademia [...] rifugio e luogo di riunioni degli organizzatori della rivolta, fra i quali Giuseppe Fronti, Eugenio Brizi e Giuseppe Piolti storiche, Fondo Scipione Pistrucci; Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondo Mauro Macchi, b. 5, f. 35; Roma, Biblioteca ...
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film-denuncia
loc. s.le m. inv. Film che denuncia alla pubblica opinione le vicende che racconta, rivelandone aspetti a volte sconosciuti. ◆ Non sono andati giù al focoso [Renzo] Martinelli certi giudizi sul film-denuncia dedicato alla tragedia...
partitinocrazia
(partitino-crazia), s. f. Lo strapotere di movimenti e partiti politici di scarsa consistenza numerica. ◆ questa continua frantumazione e ricomposizione dei gruppi, questa che il politologo [Gianfranco] Pasquino felicemente...