GENTILE, Berardo
Norbert Kamp
Originario degli Abruzzi, dovette nascere intorno alla metà del secolo XII da una famiglia che non è identificabile nel Catalogus baronum; fu conte di Lesina dal 1190. [...] Compare una prima volta nelle fonti nel maggio 1173 fra i familiares della corte regia palermitana di Guglielmo II, quando partecipò a et Vini" il quale, investito un mese prima da Mauro abate di Terramaggiore di alcune proprietà presso San Severo, ...
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BARBARIGO, Niccolò
Franz Babinger
Nacque a Venezia il 21 marzo 1534 da Giovanni Battista e da Istriana (non Giustina) Gritti, figlia di Vincenzo del fu Pietro e di Paola Moro (Mauro) di ser Cristoforo. [...] orator".
A Venezia fu anche discepolo di Iacopo Foscarini, ma presto si trasferì a Padova, e all'università ebbe, fra gli altri, come maestro, Bernardino Tomitano (cfr. Pietro Buccio, Le coronazioni di Francia e di Polonia del cristianissimo Enrico ...
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GIORGIO
Andrea Bedina
Signore di Ravenna (710 circa - 711 circa). Di lui non restano che poche e frammentarie notizie. Grazie allo storico ravennate Agnello - unica fonte che lo menzioni - che ne accenna [...] di Ravenna da quella di Roma al tempo del vescovo Mauro, nel 666. Dopo un periodo di stasi diplomatica, : linee di emergenza dalla critica contemporanea, in La cultura in Italia fra Tardo Antico e Alto Medioevo. Atti del Convegno di Roma… 1979, ...
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GUALANDI, Alberto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente fra il 1130 e il 1140, secondo dei tre figli maschi conosciuti di Sigerio (figlio di Gualando, l'eponimo della famiglia vissuto nella seconda [...] consoli di Pisa e Firenze (allora legate dall'alleanza stipulata l'anno precedente) e Cristiano di Magonza s'impegnarono a raggiungere una pace fra queste città e quelle di Lucca e di Genova: l'accordo fu giurato a Pisa il 23, e il 26, a San Genesio ...
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CARDAMI, Lucio
Mauro De Nichilo
Nacque a Gallipoli da nobile famigliasalentina il 31 dic. 1410; il padre, Giacomo, morì il 1º febbr. 1448 quasi settantenne, la madre, Caterina Rocci, all'età di ventisei [...] Bibl. nazionale di Napoli e il 59 del Fondo Tafuri Tozzoli della Bibl. provinciale di Avellino, senza dubbio imparentati fra loro; verosimilmente il codice di Avellino è copia del napoletano, che è il manoscritto da cui trascrivono, indicandone i ...
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GERALDINI, Bernardino (Berardino)
Jürgen Petersohn
Secondogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, probabilmente nel 1424. Il fratello maggiore Angelo nel 1436 prese con [...] di Amelia, dalla quale gli nacquero vari figli maschi, fra i quali spicca il nome di Agapito, attivo nella cerchia -139; II, ibid. 1912, pp. 36 s., 39 s., 46-51; A. Mauro, Francesco Del Tuppo e il suo "Esopo", Città di Castello 1926, pp. 94 s.; ...
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GUALANDI, Sigerio
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente fra 1130 e 1140, da Uguccionello di Gualando; non si conosce il nome della madre.
Il nonno paterno (personaggio di grande rilievo nella Pisa [...] Duomo) posseduto collettivamente dai discendenti di tre dei quattro figli di Gualando.
Il 3 maggio 1172 (dunque nel corso della crisi fra Pisa e Cristiano di Magonza) Ugo di Sigerio (figlio di un fratello dell'avo del G.) rappresentò il G. e altri ...
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CRASSULLO, Angelo Filippo (Crasullo, Crisullo, Grassullo)
Mauro De Nichilo
Visse tra la seconda metà del XIV secolo ed i primi del XV a Taranto, dove svolse la professione di notaio: Scipione Ammirato [...] con quello del ms. X.B.28 della Nazionale di Napoli, il più antico dei cinque (XVIXVII sec,); mentre per altra via legati fra loro sono il Brancacciano (sec. XVII, di mano dei Tutini; a f. 76v si legge: "L'originale di questa soprascritta Cronica si ...
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CALBO, Giovanni (detto Zanoto)
Antonio Carile
Figlio di Leonardo di Marco di Andrea, nacque a Venezia intorno al 1371, dato che la sua iscrizione al Maggior Consiglio è del 1396. Suo padre risiedette [...] Nel 1434 fu Podestà a Capodistria; nel 1435 capitano a Zara; fra il 1426 e il 1442 fu conte e poi capitano di Consiglio il 4 dic. 1429, nel 1436 sposò una figlia di Mauro Malombra, dalla quale ebbe tre figli: Giovan Battista, Girolamo e Antonio ...
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Mabillon, Jean
Storico francese (Saint-Pierremont, Reims, 1632-Parigi 1707). Benedettino della congregazione di s. Mauro. Diresse gli Acta sanctorum ordinis sancti Benedicti (9 voll., 1668-1701). Per [...] ebbe incontrastata fortuna (con l’eccezione di S. Maffei) per più di un secolo e conserva ancora in parte la sua validità. Fra le sue opere vanno ricordate De liturgia gallicana libri tres (1685), e Museum italicum (2 voll., 1687-89), la notevole ...
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film-denuncia
loc. s.le m. inv. Film che denuncia alla pubblica opinione le vicende che racconta, rivelandone aspetti a volte sconosciuti. ◆ Non sono andati giù al focoso [Renzo] Martinelli certi giudizi sul film-denuncia dedicato alla tragedia...
partitinocrazia
(partitino-crazia), s. f. Lo strapotere di movimenti e partiti politici di scarsa consistenza numerica. ◆ questa continua frantumazione e ricomposizione dei gruppi, questa che il politologo [Gianfranco] Pasquino felicemente...