MANNI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Firenze il 21 ag. 1844, da famiglia modestissima nel "popolo" di Badia (della cerchia antica), da Alessio, di professione cuoco, e da Maddalena Marchionni.
La [...] in attesa di succedere nella scuola di "rettorica" al padre Mauro Ricci, dal 1863 al 1866 insegnò "lingua italiana superiore". , lettere ed arti, s. 4, 1906, pp. 141-151; R. Fornaciari, Fra il nuovo e l'antico, Milano 1909, pp. 303 ss.; G. R. [ ...
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PIETRO da Saluzzo
Bernardo Oderzo Gabrieli
PIETRO da Saluzzo (Pietro Pocapaglia). – Non si conosce la data esatta della nascita di Pietro, avvenuta a Saluzzo, in seno alla famiglia di pittori Pocapaglia, [...] Maria del Belvedere, con l’Eterno in mandorla, la Vergine fra donne oranti, S. Giovanni Battista con devoto, Profeti e Sibille S. Martino e la decorazione della cappella dei Ss. Bernardo e Mauro; una S. Cecilia nella cappella di S. Maria della Spina ...
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FUMIANI, Giovanni Antonio
Laura Mocci
Figlio di Biagio e di una Lucrezia, nacque a Venezia negli anni Quaranta del Seicento. La data di nascita non è nota con esattezza: nel manoscritto Memorie di diversi [...] (Ivanoff, 1962, p. 249); e il suo nome ricorre fra quelli dei "pittori" che realizzarono le scene del Coriolano, il dramma due tele in S. Salvatore a Pavia raffiguranti Miracoli di s. Mauro: di questo autore non si conoscono altre opere e A. Peroni ...
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PICENARDI, MauroMauro Pavesi
PICENARDI, Mauro. – Nacque a Crema, figlio d’arte, il 15 gennaio 1735, da Tomaso e da Anna Isacchi. La famiglia, originariamente cremonese, risiedeva nella parrocchia dei [...] Andrea (Sommi Picenardi, 1930).
La sua attività oscilla fra l’esecuzione di opere di respiro monumentale – come Crema, febbraio-marzo 1930; Nel 2° centenario della nascita di Mauro Piccinardi pittore cremasco, in Il Nuovo Torrazzo, 9 marzo 1935; L ...
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PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino
Gabriele Scalessa
PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino. – Nacque a Santarcangelo di Romagna, il 13 agosto 1923, da Luigi Renato, impiegato comunale noto in paese [...] scrisse quindi i suoi primi versi in dialetto, che apparvero nel bimestrale TuttoSantarcangelo fra il 1970 e il 1973: le poesie Trent’an (n. 33), La , usciti nel 1976, con prefazione di Tullio De Mauro, per le Edizioni del Girasole di Ravenna). In un ...
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GIURA, Vincenzo
Elisa Boccia
Nacque a Roccanova, nel Potentino, il 14 dic. 1847, da Raffaele e da Angiola Continanza; ancora adolescente si trasferì con la famiglia a Napoli, dove si dedicò all'arte [...] una brusca battuta d'arresto: la chiamata alle armi di molti fra i suoi allievi-operai impose la chiusura temporanea dell'officina. guerra promossa dal presidente della Camera di commercio, G. Mauro, al fine di porre un argine al grave fenomeno del ...
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FERRARI, Francesco
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Fratta Polesine (Rovigo) il 25 genn. 1634 e fu avviato precocemente alla pittura dal padre Giovan Rocco, di professione mercante, che lo sottopose [...] olivetani, sulla volta del presbiterio con Figura simbolica assisa fra le nubi, le Virtù cardinali e i Dottoridella di S. Domenico nella chiesa di S. Barbara, sia il S. Mauro sana gli ammalati, una volta in S. Silvestro. Nelle due tele superstiti ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] Montalcino" (ultimo baluardo della resistenza senese), alla " pace universale fatta fra i due re" e termina con le lodi del duca Cosimo (del letteratura cinquecentesca (dal Castiglione al Bembo, al Mauro, all'Ariosto e ai libri di cavalleria). Alla ...
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PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] Caccavone, feudatario di Panicocoli, de Petiis, S. Mauro, Lucito, Accuciolo, Vignola e Civitella. Alla sua morte coinvolgere nell’iniziativa.
Non si hanno molte notizie per il periodo fra gli anni Quaranta e Sessanta dell’Ottocento. È noto però che ...
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PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] per pellegrini in visita al S. Sepolcro (cfr. P. Vitolo, Mauro di Pantaleone, pp. 372-373). Ivi il priore, l’amalfitano . Zanini, Roma 1995, pp. 641-652; M. Andaloro, Amalfi fra Bisanzio e l’Occidente, in La Chiesa di Amalfi nel Medioevo. Convegno ...
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film-denuncia
loc. s.le m. inv. Film che denuncia alla pubblica opinione le vicende che racconta, rivelandone aspetti a volte sconosciuti. ◆ Non sono andati giù al focoso [Renzo] Martinelli certi giudizi sul film-denuncia dedicato alla tragedia...
partitinocrazia
(partitino-crazia), s. f. Lo strapotere di movimenti e partiti politici di scarsa consistenza numerica. ◆ questa continua frantumazione e ricomposizione dei gruppi, questa che il politologo [Gianfranco] Pasquino felicemente...