Badalucco, Nicola
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore, nato a Milano il 13 maggio 1929. Durante la sua carriera, iniziata negli anni Settanta, ha lavorato con importanti registi italiani, quali Luchino [...] Visconti, Mauro Bolognini, Giuliano Montaldo e Damiano Damiani. Nel suo lavoro, quasi sempre svolto in collaborazione, ha privilegiato nel 1928, e nel 1972 scrisse, insieme ad altri fra cui Leonardo Sciascia, Bronte: cronaca di un massacro che i ...
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Gualino, Riccardo
Tullio Kezich
Industriale e produttore cinematografico, nato a Biella il 25 marzo 1879 e morto a Firenze il 6 giugno 1964. Fondatore della Lux film, per il suo importante ruolo nell'ambito [...] con spettacoli musicali e di prosa a livello europeo. Sempre restando fra le quinte, tramite l'amico musicologo G.M. Gatti si impegnò (1954) di Luchino Visconti, Giovani mariti (1958) di Mauro Bolognini, I soliti ignoti (1958) e I compagni (1963 ...
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Pinelli, Tullio
Serafino Murri
Autore teatrale e sceneggiatore, nato a Torino il 24 giugno 1908. Attivo nel cinema dai primi anni Quaranta, fra le collaborazioni più importanti e di lunga durata si [...] steppa (1963) di Lattuada, tratto da A.P. Čechov, e Senilità (1962), riduzione del romanzo di I. Svevo diretta da Mauro Bolognini, fu tra i pochi sceneggiatori a non essere coinvolto nell'estetica della nascente 'commedia all'italiana'. A partire da ...
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COPPEDÈ, Carlo
Mauro Cozzi
Secondo figlio di Mariano ed Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 7 ag. 1868. Frequentò la scuola professionale delle arti decorative industriali di Firenze e, dal 1887, [...] (Genova).
Vanno inoltre ricordati i molti lavori (peraltro tutti perduti) eseguiti per le navi del Lloyd Sabaudo e della Società Cosulich fra i quali i pannelli del soffitto della sala di lettura del "Conte Rosso" (1920) che, per gusto e morbidezza ...
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GAMUCCI, Bernardo
Laura Asor Rosa
Non si hanno notizie biografiche riguardo a questo antiquario e architetto, e verosimilmente anche matematico, di antica e importante famiglia sangimignanese attivo [...] opere di L. Fauno, A. Fulvio, B. Marliano, L. Mauro. L'edizione si apre con la dedica a Francesco de' Medici - p. 389 e ad ind.; G. Cantino Wataghin, Il rapporto con l'antico fra mito, arte e ricerca, in Memoria dell'antico nell'arte italiana, I, L' ...
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AMORUSO-MANZARI, Mauro
Anna Caputi
Nato a Bari il 29 ott. 1872, Compì gli studi di ingegneria presso il politecnico di Torino, frequentando a un tempo il laboratorio di economia politica. Attratto dai [...] si concretò, sui suoi stessi piani, nel lotto di case che sorge fra corso Sonnino e il Lungomare. Dal 1909 al 1932 fu assessore ai le cappelle gentilizie nel cimitero monumentale; si ricordano, fra le altre costruzioni: il palazzo Scattarelli, il ...
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Poletto, Piero
Stefano Masi
Scenografo cinematografico, nato a Sacile (Pordenone) il 20 giugno 1925 e morto a Roma il 17 giugno 1978. Fornì un contributo importante al cinema di Michelangelo Antonioni [...] gusto 'modernista' del cinema italiano di fine anni Sessanta. Fra gli anni Sessanta e Settanta lavorò spesso per il produttore Miklós Jancsó, Dino Risi, Pier Paolo Pasolini, Mauro Bolognini, Paolo e Vittorio Taviani, Valentino Orsini.
Bibliografia ...
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Tirelli, Umberto
Mario Verdone
Costumista cinematografico e teatrale, nato a Gualtieri (Reggio Emilia) il 28 maggio 1928 e morto a Roma il 26 dicembre 1990. Collezionista e studioso appassionato di [...] sartoria in un'opera lirica, Tosca, per la regia di Mauro Bolognini. Lavorò successivamente in spettacoli di prosa: Pier Luigi Pizzi realizzò frequentata da registi e attori di importanza internazionale, fra cui Hugo de Ana (regista e costumista dei ...
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ALEMANI (non Alemanni), Gaetano
Rezio Buscaroli
Pittore di architetture e prospettive, scenografo e ornatista, nacque a Bologna nel 1728. Fu allievo di Stefano Orlandi e di Mauro Tesi. Delle sue "operazioni", [...] membro dell'Accademia Clementina. Il suo gusto ornatistico tiene conto delle esperienze scenografiche nel variare effetti fra parti alternativamente chiare e scure come fossero quinte e centri.
Fonti e Bibl.: Bologna, Biblioteca dell'Archiginnasio ...
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Mabillon, Jean
Storico francese (Saint-Pierremont, Reims, 1632-Parigi 1707). Benedettino della congregazione di s. Mauro. Diresse gli Acta sanctorum ordinis sancti Benedicti (9 voll., 1668-1701). Per [...] ebbe incontrastata fortuna (con l’eccezione di S. Maffei) per più di un secolo e conserva ancora in parte la sua validità. Fra le sue opere vanno ricordate De liturgia gallicana libri tres (1685), e Museum italicum (2 voll., 1687-89), la notevole ...
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film-denuncia
loc. s.le m. inv. Film che denuncia alla pubblica opinione le vicende che racconta, rivelandone aspetti a volte sconosciuti. ◆ Non sono andati giù al focoso [Renzo] Martinelli certi giudizi sul film-denuncia dedicato alla tragedia...
partitinocrazia
(partitino-crazia), s. f. Lo strapotere di movimenti e partiti politici di scarsa consistenza numerica. ◆ questa continua frantumazione e ricomposizione dei gruppi, questa che il politologo [Gianfranco] Pasquino felicemente...