La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] i figli di don Bosco, «Bollettino salesiano», 46, 1922, 7, p. 173.
29 Festa. Segni sonori e forme vocali di tradizione, fra sacro e profano, nei contesti festivi di Messina e provincia, a cura di M. Sarica, G. Fugazzotto, CD Phonè GE007, Messina 2006 ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] molteplici artisti occidentali che nei secoli raffigureranno la leggenda della vera croce, a partire dal più celebre fra tutti, Piero della Francesca in San Francesco ad Arezzo83. Eraclio rimarrà, comunque, sempre indissolubilmente legato al trionfo ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] colle loro stesse armi. Opera di don Mauro Cappellari monaco camaldolese ora Gregorio XVI, Venezia miccoli, Don Lorenzo Milani nella Chiesa del suo tempo, in Id., Fra mito della cristianità e secolarizzazione, Casale Monferrato 1985, pp. 428-454 ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] Torino nell’ottobre 1903 e inizialmente diretto daAngelo Mauri (economista e giornalista che aveva lavorato precedentemente ruolo che mantiene anche dopo il 1995 e la scissione interna fra l’ala facente capo a Rocco Buttiglione (favorevole a un’ ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] di Stato, né i vari leader politici – De Gasperi primo fra tutti – avevano maturato un’idea di come affrontare il problema pattizio fiducia al governo Moro, durante la quale il socialista Mauro Ferri auspicò che potesse avere inizio, in accordo con ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] che «Le edizioni popolari del vangelo cominciano a correre fra le mani del popolo […] ma prima che noi siamo C. Ghidelli, Lectio divina in famiglia, Leumann 1992.
9 Cfr. T. De Mauro, La cultura degli italiani, a cura di F. Erbani, Roma-Bari 2004.
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] dell'episodio prodigioso raccontato da Gregorio nel c. 5: Mauro che per virtù di B. salva Placido in rischio di dodici monasteri ci fosse qualche monaco sacerdote. In fatto di rapporti fra B. e il clero romano-laziale, il primo caso che conosciamo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] latino e commentato da Calcidio alla fine del IV sec.; fra i testi scientifici egli conosceva inoltre il De speculis di e naturalisti (distinti dai filosofi) fra i quali vari maestri della Scuola di Salerno, come Mauro di Salerno (1130-1214) e ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] e a Macrobio. Il nome di Calcidio (la cui attività si colloca fra il IV e il V sec.) è legato alla traduzione latina (parziale in Beda il Venerabile (672 ca.-735) e soprattutto in Rabano Mauro (776 ca.-856). È però in Giovanni Scoto Eriugena (810-877 ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] . Sperava che l'opera sarebbe stata pronta per le stampe fra quattro o cinque mesi (scriveva nel dicembre) e voleva dedicarla assicuro - diceva il Fontanini - che i monaci di S. Mauro saranno molto contenti che sia richiamato, essendo da lungo tempo ...
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film-denuncia
loc. s.le m. inv. Film che denuncia alla pubblica opinione le vicende che racconta, rivelandone aspetti a volte sconosciuti. ◆ Non sono andati giù al focoso [Renzo] Martinelli certi giudizi sul film-denuncia dedicato alla tragedia...
partitinocrazia
(partitino-crazia), s. f. Lo strapotere di movimenti e partiti politici di scarsa consistenza numerica. ◆ questa continua frantumazione e ricomposizione dei gruppi, questa che il politologo [Gianfranco] Pasquino felicemente...