CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] da Piacenza, maestro generale dell'Ordine. Se si considera che fra' da lui considerato come un classico. Per esaltare le virtù terapeutiche dei semplici di quella del 1784) e quella di B. Sorio (Verona 1851) entrambe in tre volumi.
Fonti e Bibl.: ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] Manfredi, marchese di Torino: ma si tratta forse di una semplice illazíone da un passo di un diploma di Ottone III (Ottonis III, neutralizzato dal re d'Italia che ripiegò sulla pianura fraVerona e Vicenza, dove avvenne infine lo scontro, nelle ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] apparve degno di considerazione fra gli altri; si accostò rimanendovi fin nell'agosto. Da Genova, assediata, uscì clandestinamente là della semplice presidenza di Lettere di P. Giordani, L. C., A. Canova, Verona 1876, pp. 13-16; Lettere di L. C. a ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] al Lautrec le chiavi di Verona e tornò a Trento.
Nel solido e più semplice di costruzione, la malattia del C., che da anni soffriva di catarri e di XX (1939), pp. 269-299; G. Briani, Carteggio inedito fra B. di C. ed Erasmo di Rotterdam,ibid., XXV ( ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] da P.S. Laplace e da L. Lagrange, là dove non furono semplici Saggio sulla bonificazione delle paludi pontine, Verona 1815). Nel 1827 il F. 1982), Bologna s.d.; I. Biagianti, V. F., fra idraulica e politica, in Riv. di storia dell'agricoltura, ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] proprio in quell'arco d'anni da S. Jacini, A. Scialoja, fra ascendenti e discendenti, fondato secondo il diritto civile sul vincolo di sangue e non sulla "semplice ad A. Messedaglia dal 1886 al 1898 (Verona, Bibl. civica, Carte Messedaglia, b. ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Veronada Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] presidente dell'Associazione nazionale fra i Consorzi di bonifica essere una facoltà e diveniva obbligatoria pena l'esproprio da parte dello Stato (L'oro e l'aratro, a semplice ordine tradimento dal tribunale di Verona della Repubblica sociale ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] che l’ha collocata «in fra gli oppressi»; dopo l’incipit uscita a Verona dal 1806 al 1811 a cura del purista Antonio Cesari), da Manzoni fittamente - 308.
Testa, Enrico (1997), Lo stile semplice. Discorso e romanzo, Torino, Einaudi.
Vitale, ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e daVeronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] cattedra dei semplici e alla direzione del Giardino Cornelio Uterverio fra il 1612 e il 1621, e poi da Bartolomeo e di un probabile artefice di tali mistificazioni: Leone Tartaglini da Fojano, Verona 1914; G. B. De Toni, Spigolature Aldrovandiane, ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] dall'ideale di devozione semplice e profonda dell'istituto di s. Filippo Neri, da quel tipo di convivenza manoscritto di Verona; g) il salterio grecolatino di Verona. Voleva mettere, in luogo di prefazioni, sette dissertazioni epistolari (fra gli ...
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ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...