POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] di lingua greca ed ebraica e letterato di grande fama, su consiglio del quale iniziò la traduzione del Telemaco di FrançoisFénélon (Padova, 1793-94, 1796, 1799). A partire dal 1786 aveva iniziato anche la redazione del Compendio istorico degli ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] dal medesimo condannate nel 1687 su pressione del partito retrivo. Riprese in Francia da François de Salignac de la Mothe-Fénelon, vennero definitivamente condannate nel 1699 da Innocenzo XII.
Trasformazione delle istituzioni temporali
Il sec ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Le "delizie estensi", Pescara 1933, pp. 62 s., 65, 73, 246-249; M. François, Le rôle du card. F. Tournon ... en Italie ... in Mél. d'arch. et hist e Venezia, Vicenza 1980, pp. 34, 426; J. Fenelon, Music and patronage in... Mantua, I, Cambridge 1980, ...
Leggi Tutto
Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] un movimento di opposizione aristocratica ispirato inizialmente dall'arcivescovo di Cambrai, il teologo e moralista François de Salignac de la Mothe-Fénelon. La protesta antidispotica si intensificò negli ultimi anni di regno del Re Sole, con le ...
Leggi Tutto
Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] su quella degli uffici (noblesse de robe). Secondo François Bluche, non esisteva differenza tra le due nobiltà, sia quali ci limiteremo a ricordare per la Francia il signor de Fénelon, e per l'Italia il marchese veronese Scipione Maffei, sostennero ...
Leggi Tutto
ALBERGOTTI, Francesco Zanobi Filippo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 25 maggio 1654. Nipote per parte di madre di Bàrdo de' Bardi, conte di Magalotti, il quale, andato in Francia al seguito [...] A. fu presentato dallo zio al maresciallo di Luxembourg, François-Henri di Montmorency-Bouteville, e diventò uno dei suoi sotto di lui in Italia, il Vilars (II, p. 217) ed il Fénelon stesso (Correspondance, I, p. 504) non solo accusano l'A. di ...
Leggi Tutto