Rinascimento, arte del
Caterina Volpi
L’uomo al centro del mondo
La grandezza del Rinascimento consiste nello spirito di conquista che spinse l’uomo a compiere ricerche e scoperte in tutti i campi del [...] . Tra i più significativi, Urbino dove Federico da Montefeltro chiamò a lavorare artisti fiamminghi, dalmati e italiani, tra i quali Piero della Francesca e Donato Bramante. Nella Rimini dei Malatesta operarono Leon Battista Alberti, Agostino di ...
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GIOVANNI da Piamonte
Frank Dabell
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Piamonte nella Val di Sieve (dintorni di Pontassieve, oggi in provincia di Firenze), [...] sono stilisticamente affini all'affresco di Rimini, opera datata da Piero nel 1451. Per quanto riguarda Quattrocento, Milano 1987, pp. 643 s.; L. Bellosi, G. da P. e gli affreschi di Piero della Francesca, in Prospettiva, 1987, n. 50, pp. 15-35; L. ...
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AVOGARO (Dell'Avogaro), Marco
Renata Cipriani
Figlio di Giovanni, fu attivo alla corte estense di Ferrara dall'anno 1449 al 1476. Il 14 nov. 1449 egli ricevette 56 lire, per avere miniato due frontespizi [...] 163-73, 249-8; M. Salmi, Gerolamo da Cremona, miniatore e pittore, in Bollett. d' La Bibbia di Borso d'Este e Piero della Francesca, in La Rinascita, VI(1943), pp. 366, Soc. di Studi Romagnoli, Città di Rimini, Studi Riminesi Bibliografici in onore di ...
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GIOVANNI di Bartolo di Bittino, detto Giovanni da Fano
Luca Bortolotti
Non è nota la data di nascita - comunque collocabile nella prima metà del XV secolo - di G., che discendeva da una famiglia fiorentina [...] teste, lo dice figlio di Bartolo "Bittine", e abitante a Rimini "in domo haereditatis domini Antonij Francisci de Actis", ossia nella casa governatore di Romagna, come risulta da una lettera inviata da questo a Francesco Sforza nel giugno del 1465. ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (135,71 km2 con 149.335 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa adriatica, alla foce del fiume Marecchia.
La pianta dell’abitato romano ha lasciato chiare [...] di R., e uno dei massimi del Rinascimento, è il Tempio Malatestiano (già chiesa di S. Francesco), struttura duecentesca rinnovata (1450) da L.B. Alberti (con Matteo de’ Pasti) per Sigismondo Pandolfo come sacrario di famiglia. La decorazione ...
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contratto di convivenza solidale
loc. s.le m. Proposta di intervento legislativo per il riconoscimento delle unioni di fatto presentata nell’autunno del 2005. ◆ «No a figure matrimoniali o similmatrimoniali, sì a Contratti di convivenza solidale»...
malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...