Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] porta al successo il testo all'Argentina mentre Micheluzzi è al Manzoni col medesimo testo.
150. "Vint'ani a ghe go Bert, specializzata nei ruoli di servetta e di comare.
200. Cf. Francesco Mandich, I sassi ne le scarpe, "Sipario", 13, 1958, nr. ...
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Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] categoria dai romanzi (Sue e Capranica, Grossi e Manzoni).
Dalla successiva relazione a stampa, pubblicata a Milano Guida agli archivi capitolari d’Italia, a cura di Salvatore Palese-Francesco De Luca-Lorella Ingrosso, I, Città del Vaticano 2000, pp ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] sulla via Appia, il monumento degli Aureli presso viale Manzoni, i nuclei privati che troviamo talvolta alle origini delle Vaticano 2000.
I riti e i corredi funerari
di Francesca Romana Stasolla
Il contributo delle indagini archeologiche per la ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] e padovane Conti, Dondi-Orologio, Lion, Manzoni, Papafava, le bresciane Martinengo e quella Il tema controverso e sin «usurato» della crisi è oggetto dell’ampia rassegna di Francesco Benigno, Ripensare la crisi del Seicento, «Storica», 2, 1996, nr. 5, ...
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La regionalità nella lessicografia italiana
Carla Marello
Salvatore Claudio Sgroi
Cenni storici
Dall’Ottocento in poi il dizionario monolingue della lingua nazionale in Europa ha rivestito, almeno [...] (1861[1865]-1879) o come il dizionario ispirato da Manzoni, il Giorgini-Broglio, avviato nel 1870 e terminato nel come se fossi niente immischiato con nessuno, io che sono Francesco Tumeo La-Manna fu Leonardo organista della Madre Chiesa di ...
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Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] opere, che tra non molto usciranno in Milano: il Romanzo di Manzoni, il Poema di Grossi, la Feroniade di Monti, e la Messiade per di più in coincidenza con la visita dell’imperatore Francesco I, nei confronti del quale pure non manca qualche cenno ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] e, con una intonazione critica di stampo laico, A. Manzoni; nella saggistica la Storia delle letteratura antica e moderna di F M. che aveva replicato con una lettera aperta (A Francesco Crispi [Lugano 1864]) in cui tacciava di opportunismo la ...
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terzina
Ignazio Baldelli
1. D., come ben si sa, è innovatore, dal di dentro, di schemi metrici ereditati dalla tradizione anteriore: basti pensare alle novità della sestina dantesca, rispetto al modello [...] 'apristi? (XXXIII 64-66); e la famosa t. che chiude il primo discorso di Francesca (V 106-108); e ancora IX 46-48, XXX 118-120, Pd I 115- (vedi, ad esempio, il Trionfo della Libertà del Manzoni). E ancora, sul piano dell'elegia, scriveranno capitoli ...
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Venezia e il suo passato. Storie miti «fole
Mario Infelise
«Venezia dopo Roma è la città più italiana della patria nostra, anzi in alcune parti della sua storia e ne’ suoi multiformi ordinamenti politici [...] alle trasposizioni pittoriche di tele come l’Accusa segreta di Francesco Hayez e il Ponte dei sospiri di William Etty(16 composto tra il 1816 e il 1820. In seguito il giudizio di Manzoni sulla Repubblica dovette cambiare. Diversa, com’è noto, è l’ ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] di Pietro Carnesecchi, a cura di Giacomo Manzoni, in Miscellanea di storia italiana edita per Ibid., b. 9, fasc. IV, costituto del 13 novembre 1551; cf. anche Francesco Lemmi, La Riforma in Italia e i riformatori italiani all'estero nel secolo XVI, ...
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quello
quéllo agg. e pron. dimostr. [lat. eccu(m) ĭlle, accus. eccu(m) ĭllum]. – Indica in genere cosa o persona lontana nello spazio o nel tempo da chi parla e da chi ascolta, o che nel discorso è considerata come tale; si contrappone a questo...
prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...