PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] la recitazione e accettò la parte di Paolo nella Francesca da Rimini presso il locale teatro Rossini. In quell , in Rassegna storica del Risorgimento, I (1914), 2, p. 230; R. Manzoni, Gli esuli italiani nella Svizzera, Lugano 1922, p. 47; G. Toni, F ...
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MALERBA, Emilio, detto Gian Emilio
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 nov. 1878 dall'antiquario Maurizio e da Ermenegilda Vacchini (fu registrato con i nomi Emilio Giuseppe Giovanni e adottò quello [...] lo invitò a esporre presso la galleria di Lino Pesaro in via Manzoni a Milano in una collettiva di arte italiana contemporanea. In quell' e compositiva che guardava a Masaccio, a Piero della Francesca, ma anche allo spirito logico di Cézanne, come ...
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PRATI, Giovanni
Gabriele Scalessa
PRATI, Giovanni. – Nacque il 27 gennaio 1814 a Campomaggiore, vicino a Trento, da Carlo, funzionario del fisco («cancellista provinciale»), e da Francesca de Manfroni, [...] per Ubicini; il primo con i Canti lirici (apprezzati da Manzoni), il secondo con i Canti per il popolo e le Ballate il fantasioso Satana e le Grazie (Pinerolo 1855), criticato da Francesco De Sanctis, che si chiedeva cosa l’autore volesse intendere ...
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ZAJOTTI, Paride
Francesca Brunet
ZAJOTTI, Paride. – Nacque a Trento, l’8 giugno 1792 da Francesco e da Anna Pedrotti.
Di famiglia di non particolare agiatezza – il padre era oste –, compì i primi studi [...] Del romanzo in generale, ed anche dei Promessi sposi, romanzo di Alessandro Manzoni, in Biblioteca italiana, XII (1827), 47, pp. 322-372 e ad Antonio Mazzetti, ma anche a Tommaso Gar, Francesco Vigilio Barbacovi e ad altri); nell’Archivio di Stato ...
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CEVA, Giorgio, detto il Nano
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, figlio di Giorgio (I), fu l'ultimo grande esponente della famiglia nel Medioevo. Visse tra il XIII ed il XIV secolo e consolidò [...] [VI]), suo figlio Giorgino e Ludovico e Girardo (figli di Francesco) (ibid., doc. XXV).
In questi stessi anni si riacutizzava in Piemonte, Mondovì 1894-95, II, pp. 314-22, 341-70; G. Manzoni, Ceva ed il suo marchesato, Geva 1911, pp. 14-34; G. Monti, ...
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MONICELLI, Tomaso
Daniele D'Alterio
– Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 10 febbr. 1883, da Ettore e da Caterina Simonelli, in una famiglia di commercianti ridotta a modeste condizioni economiche.
Appunto [...] dramma della trilogia, Il viandante (Milano, teatro Manzoni 24 aprile) rappresentato dalla compagnia Calabresi-Severi (il scena insieme con G. Forzano opere come La Figlia di Iorio, Francesca da Rimini e La fiaccola sotto il moggio. A partire dal ...
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MORANDI, Luigi
Alberto Brambilla
MORANDI, Luigi. – Nacque il 18 dicembre 1844 a Todi, in provincia di Perugia, da Giovanni e da Elisabetta Loddi.
Studente esemplare alla scuola Normale maschile di Perugia, [...] accresciuta da poter servire anche alle scuole»); La Francesca di Dante, Città di Castello 1884; Lorenzo il Vinci e la prima grammatica italiana, ibid. 1908; Il Belli e il Manzoni. Lingua - Dialetti - Vocabolari, in Il Giornale d’Italia, 16 settembre ...
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FOCOSI, Roberto
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Milano il 13 luglio 1806 da Luigi, attore ed impresario teatrale, e da Francesca Perfetti, pittrice dilettante.
Iscritto dal 1819 all'Accademia di [...] [1845], p. 181, ripr.) e Il conte Francesco Carmagnola ospite di una povera famiglia, esposti, rispettivamente, C. Alberici, Milano 1984, pp. 174, 192; F. Mazzocca, Quale Manzoni? Vicende figurative dei Promessi sposi, Milano 1985, pp. 16, 28-31, ...
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COLTELLACCI, Giulio
Francesca Pagnotta
Nacque a Roma il 12 apr. 1916 da Italo Roberto e da Ida Colasanti, in una famiglia originaria di Palestrina. Contro la volontà dei suoi parenti, che lo volevano [...] piede è fortunato in amore, nel 1975, al teatro Nuovo di Milano), con E. M. Salerno (Alpha Beta, nel 1972 al Teatro di via Manzoni di Milano). Tra il 1978 e il 1982 fu chiamato da Roland Petit, direttore dell'Opéra di Marsiglia, per creare la cornice ...
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FARINA, Achille
Pietro Marsilli
Nacque a Faenza (prov. Ravenna) il 16 febbr. 1804 da Ignazio e dalla romana Lodovica Errani. Di umili condizioni, i primi studi artistici li effettuò a Faenza frequentando [...] faentina del 1875, alla quale partecipò con le ceramiche Ritratto di Manzoni e Il bacio di Giuda (ubicazione ignota).
Ma i soci quadri a olio giovanili si possono inoltre segnalare una Francesca da Rimini e un Conte Ugolino conservati anch'essi nella ...
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quello
quéllo agg. e pron. dimostr. [lat. eccu(m) ĭlle, accus. eccu(m) ĭllum]. – Indica in genere cosa o persona lontana nello spazio o nel tempo da chi parla e da chi ascolta, o che nel discorso è considerata come tale; si contrappone a questo...
prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...