CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] prima ancora di risolvere in via generale la spinosa questione della reciprocità del passaggio fra le due famiglie francescane (e sul peso che gli osservanti dettero al documento, si veda anche la lettera di Niccolò da Fara al Capestrano del 5 giugno ...
Leggi Tutto
PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] femminile della città, quello di S. Chiara. Quanto ai francescani, l’evoluzione è quella usuale: alla presenza antica (1248) 1449 per volontà di Alberto II e Galasso II quella degli osservanti nell’antica chiesa di S. Nicolò. Rimase senza esito nel ...
Leggi Tutto
POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] del Magnifico; appena un anno prima molti predicatori francescani, ostili ai Medici (e agli ebrei che con VI confermò gli atti del capitolo (26 maggio 1497), ma gli osservanti di Lombardia reagirono, protetti da Ludovico il Moro e dal cardinale ...
Leggi Tutto
PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] lavori, iniziati nel 1493, alla chiesa dei frati minori osservanti di S. Nicolò e avviò la trasformazione del castello in nelle deliberazioni del Concilio di Trento.
Vestiti gli abiti francescani, Pio morì a Parigi l’8 gennaio 1531 ed ...
Leggi Tutto
COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] concedeva, ad istanza del vicario provinciale e dei frati dell'Osservanza umbra, il permesso di demolire il convento di Monte dell 1938), pp. 338-41; B. Bughetti, Assisi e casa Medici, in Studi francescani, s. 3, X (1938), pp. 49-60; A. Ghinato, Un ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] di Narni. L'opera (Narni, Pinacoteca comunale) era infatti diventata un riferimento quasi obbligato per l'Osservanzafrancescana in Umbria (Scarpellini), come è testimoniato da due pale perugine molto vicine per cronologia: quella per S. Francesco ...
Leggi Tutto
PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] e il 15 marzo 1567 vestì l’abito osservante nel convento di Ognissanti a Firenze, prendendo il 463; XXII, pp. 79, 186, 238; XXIII, pp. 175-184; G. Burroni, I francescani in Asti, Asti 1938, pp. 44-51; X-M. Le Bachelet, Bellarmin avant son cardinalat ...
Leggi Tutto
LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] in estasi (Ibid.), realizzata per la chiesa dei frati minori osservanti di S. Francesco ad Alto, posta sull'altare di una diocesana d'arte sacra), la tela con Tre santi francescani (Ascoli Piceno, convento di S. Serafino) proveniente dalla ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] Christi e le opere di J. Gerson, su tutta la vita spirituale del XV secolo e in special modo nell'Osservanzafrancescana e nella Devotio moderna, che coltivava la meditazione quotidiana. Nella prima parte dell'Arte, che tratta della via purificatrice ...
Leggi Tutto
CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] e umanistiche, fu la stretta amicizia che egli ebbe con i minori osservanti della SS. Annunziata di Parma, dove esisteva una notevole biblioteca; il legame coi francescani durerà a lungo nella sua vita avventurosa, come attesta il commosso ricordo ...
Leggi Tutto
osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
amadeita
amadeìta (meno com. amedeìta) s. m. (pl. -i). – Religioso appartenente a una congregazione di francescani di stretta osservanza, che, fondata nel 1459 dal beato Amadeo Lusitano, si diffuse spec. in Lombardia, unendosi poi ai minori...