Francescano spagnolo (sec. 17º); missionario nel Messico, denunciò i soprusi di cui erano vittime gl'indigeni e mise in guardia (1678) contro l'imminente rivolta dei Pueblos, che scoppiò nel 1680. Pubblicò, [...] tra l'altro, una difesa dell'opera e delle istituzioni dei francescani in America, Crisol de la verdad (1693). ...
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MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] de Riciis, ibid., XXI (1928), pp. 95-103; P.M. Sevesi, Il b. Amedeo Menez de Sylva e docum. inediti, in Miscellanea francescana, XXXII (1932), p. 228; L. Wadding, Annales minorum, XII, Ad Claras Aquas 1932, pp. 34, 72, 170-173, 249-252, 321 s ...
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Francescano (n. Casale Monferrato 1259 circa - m. dopo il 1329); entrato nell'ordine nel 1273, subì fortemente l'influsso di P. Olivi a Firenze, poi quello della b. Angela da Foligno e del b. Giovanni [...] da Parma, e fu conquistato alle idee degli spirituali francescani. Relegato alla Verna (1304), vi terminò l'Arbor vitae (1305). Cappellano del card. N. Orsini, fu (1310-12) alla corte pontificia per difendere gli spirituali. Per l'ostilità di molti ...
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Atti di venerazione verso Confucio, la famiglia imperiale e verso gli antenati in genere che i missionari gesuiti, giunti per primi in Cina all’inizio del 17° sec., approvarono, giudicandoli non inconciliabili [...] con il cristianesimo. Il parere opposto dei domenicani e dei francescani, arrivati in Cina nel 1631 e 1633, determinò una grave controversia, che si estese anche ad analoghe concessioni fatte in Giappone ( riti giapponesi) e in India ( riti ...
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LUDOVICO vescovo di Tolosa, santo
Giorgio De Gregori
Figlio di Carlo II re di Sicilia, nacque nel 1274 nel reame di Napoli, probabilmente a Nocera, e non in Provenza come si ritiene generalmente. Ancora [...] vita di L. scritta da Giovanni d'Orta di Trani, è in Analecta Bollandiana, IX (1890), pp. 281-353. I francescani di Quaracchi preparano l'edizione del suo processo di canonizzazione in Analecta Franciscana. Vedi inoltre: M. R. Townbee, St. Louis of ...
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BARDI, Bartolomeo
Roberto Abbondanza
Figlio di Gualtierotto e di Pietralena (o Píera Maddalena) Villani, appartenente alla nota famiglia dei banchieri fiorentini, fu religioso dell'Ordine degli agostiniani [...] e non, come quasi tutti gli scrittori affermano, di quello dei minori francescani. Il 27 febbr. 1320 Giovanni XXII, del quale, a quanto informa l'Ughelli, il B. è detto "familiaris", lo elesse vescovo di Spoleto e il 21 maggio dello stesso anno ...
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FRATICELLI
Livario Oliger
. Setta religiosa, sparsa specialmente in Italia fra il 1317 e il 1466. Il nome, che ne dimostra l'origine italiana, occorre per la prima volta in un documento pontificio: [...] in provincie con ministri provinciali e, a capo di tutti, un ministro generale. Vestivano più o meno alla foggia dei francescani, ma con abiti corti e spregevoli, il che dava occasione a Giovanni dalle Celle di osservare che alla perfezione loro non ...
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QUARESMI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
QUARESMI, Francesco. – Nacque a Lodi il 4 aprile 1583 (alcune fonti riportano il 1585) da Alberto e da Laura Papa, membri della locale nobiltà, che lo allevarono [...] Malossi, Memorie di alcuni uomini illustri della città di Lodi, Lodi 1776, pp. 150-153; Marcellino da Civezza, Storia delle missioni francescane, VII, Firenze 1894, pp. 413-418, VIII-XI, 1895, pp. 597-608; A. Cirelli, Gli annali di Terra Santa editi ...
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Teologo (Patcham, Sussex, 1240 circa - Mortlake 1292). Fu uno dei principali rappresentanti della reazione dell'agostinismo francescano contro l'affermarsi dell'aristotelismo domenicano che si veniva [...] compiendo per opera di Tommaso d'Aquino.
Vita e opere
Allievo di s. Bonaventura, provinciale dei francescani d'Inghilterra (1275), chiamato a Roma da Niccolò III come lector sacri palatii (1277), arcivescovo di Canterbury (1279), iniziò una vasta ...
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Fu così chiamato dalla città dove morì e dove riposano le sue reliquie, nella magnifica e celebre basilica; ma egli nacque a Lisbona, il 1195, e fu battezzato col nome di Fernando. La leggenda cosparse [...] a S. Croce di Coimbra, dove attese per nove anni alla pietà ed alla scienza. Già quivi ebbe contatto con i francescani che si recavano ad evangelizzare il Marocco; e quando le spoglie dei cinque missionarî, che S. Francesco nel 1220 salutava suoi ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
fraticello
fraticèllo s. m. [dim. di frate]. – 1. a. Frate giovane, o di esile statura, o modesto d’aspetto; anche semplicemente frate, ma detto con tono di benevola pietà: un povero f., un umile f.; i neri f. e i bigi e i bianchi (Petrarca)....