BARTOLUCCI, Rufino (Bartholutius, Rufinus; fra' Rufino d'Assisi)
Paolo Veronese
Si hanno notizie del B. a partire dal maggio 1510. Negli Atti capitolari della cattedrale di Padova si ricorda infatti [...] virorum eruditione clarorum, Norimbergae 1688, p. 296 (parte I, sez. III); G. Franchini, Bibliosofia e memorie letter. di scrittori francescani conventuali ch'hanno scritto dopo l'anno 1585, Modena 1693, pp. 600, 602; B. Gonzati, La Basilica di S ...
Leggi Tutto
PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] Catholica, IV, Münster 1935, p. 116; G. Guastamacchia, Il Ven. G. P., O.F.M. Conv. vescovo di Bitonto, in Miscellanea francescana, LXI (1961), pp. 41-53; A. Castellano, La diocesi di Bitonto nella storia, Bitonto 1963, pp. 42-44; M. Rosa, Diocesi ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Asnago
Appartenne a famiglia di origine comasca (Asnago è nei pressi di Cermenate), donde gli derivò anche la denominazione "de Cumis" con la quale viene spesso ricordato nelle fonti. Erronea [...] Venezia 1780, pp. 33 s. Questo trattato doveva collegarsi con tutta probabilità alla questione, tanto dibattuta fra i teologi francescani e domenicani, della visio beatifica, definita nel 1336 da Benedetto XII con la bolla Benedictus Deus.
Bibl.: Per ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Ricardo (al secolo Andrea Antonio)
Fernando Manzotti
Nacque a Reggio Emilia il 9 febbr. 1747 da Francesco, pittore, e Anna Fontanesi. Scelta la vita religiosa, entrò dapprima nei minori riformati, [...] ,Reggio Emilia 1878, pp. 14 ss.; U. Bassi, Reggio nell'emilia alla fine del secolo XVIII (1796-1799), Reggio Emilia 1895, passim; p. Placido da Pavullo, Gli scrittori francescani di Reggio nell'emilia, Reggio Emilia 1931, pp. 25 s.; F. Manzotti, I ...
Leggi Tutto
(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] basilica teodosiana del Getsemani e della Tomba della Vergine (5° e 12° sec.). Sul monte Sion è il Cenacolo, costruito dai francescani di Cipro nel 14° sec. (poi trasformato in moschea); nello stesso edificio è la tomba di David; nei pressi è il ...
Leggi Tutto
TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] realismo formale e una pregnanza concettuale ben difforme dalla temperie variamente incline all'ornatismo e al patetismo di casa francescana (Assunto, 1961).
Bibl.:
Fonti. - Tommaso D'Aquino, Opera omnia iussu Leonis XIII P.M. edita, I-L, Roma 1882 ...
Leggi Tutto
Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] , Federico obiettò che il giovane era stato 'sedotto' dalla propaganda cristiana (l'attività degli Ordini monastici, soprattutto francescani, nel Regno hafside si svolgeva infatti senza controllo da parte dell'emiro, garantita da accordi), che la sua ...
Leggi Tutto
DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] , mons. da Sà, si rivelò fieramente avverso ai gesuiti, in questo appoggiato dal clero indiano, dai domenicani e dai francescani: furono quindi riprese le accuse del Fernandez contro il D., nonostante che, già nel 1616, i teologi romani, sotto ...
Leggi Tutto
CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] della fastidiosa presenza di un fratello prete privo di mezzi di sussistenza, provvedendo a sistemarlo presso una chiesa di francescani.
Nel 1772 il C. riprese a lavorare con lena: pubblicò lo Specimen analyticum de viribus centralibus de corporibus ...
Leggi Tutto
EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] S. Giacomo Maggiore a Bologna il nuovo coro a deambulatorio si modella su quello duecentesco della locale chiesa francescana.Nell'organizzazione dell'impianto strettamente residenziale si applicava in forma ridotta e non diretta il modello abbaziale ...
Leggi Tutto
osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
fraticello
fraticèllo s. m. [dim. di frate]. – 1. a. Frate giovane, o di esile statura, o modesto d’aspetto; anche semplicemente frate, ma detto con tono di benevola pietà: un povero f., un umile f.; i neri f. e i bigi e i bianchi (Petrarca)....