VICENZA
Dario Canzian
Nella notte della vigilia di Ognissanti del 1236 Federico II mosse all'attacco di Vicenza, retta in quel momento da un podestà di altissimo rango, il marchese Azzo VII d'Este (v. [...] Corona, occorre attendere invece il 1260, ovvero l'età postezzeliniana. Ma se i Domenicani a Vicenza arrivarono tardi rispetto ai Francescani, va detto che nel 1233 un figlio dell'Ordine di S. Domenico, Giovanni da Schio, aveva addirittura assunto le ...
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CASTROGIOVANNI
EEnrico Pispisa
Posta al centro della Sicilia, su un ampio terrazzo panoramico a circa 900 m sul livello del mare, la città (l'odierna Enna), alla confluenza di fondamentali strade di [...] , 7-12 marzo 1982, "Schede Medievali", 12-13, 1987, pp. 99, 112; L. Pellegrini, Impianto insediativo e organizzazione territoriale dei francescani nella Sicilia dei secoli XIII-XIV, ibid., pp. 307, 309; E. Pispisa, Il regno di Manfredi. Proposte di ...
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Treviri
Città della Germania, nella Renania-Palatinato, posta sulla Mosella. Fondata da Augusto tra il 16 e il 13 a.C. nel territorio dei treveri, entro i confini della Gallia Belgica, col nome di Augusta [...] le resistenze dei benedettini. Accanto a questi nel sec. 13° si stabilirono nella città i domenicani e i francescani e anche l’ordine teutonico. Appoggiandosi agli ordini mendicanti, le principali famiglie si organizzarono allora nello scabinato ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] la soppressione degli Ordini mendicanti e il 17 luglio 1274 emanò la bolla Religionum diversitate sostanzialmente favorevole ai francescani e ai domenicani. Furono soppressi invece altri ordini di frati girovaghi, per esempio quello dei saccati, poco ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] dagli autori francesi che cercavano il sostegno di altri sovrani europei, come, per esempio, il frate dell'Ordine dei recolletti francescani Louis Hennepin e il militare Louis-Armand de Lom d'Arce, più noto come terzo barone di Lahontan.
La storia ...
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DOLCI, Sebastiano
Sergio Cella
Recentemente indicato, non si sa su quali basi documentarie, come Slade-Dolči, nacque a Ragusa (oggi Dubrovnik) in Dalmazia il 30 giugno 1699. Di famiglia modesta, ma [...] , p. 28; A. Tamaro, La Venétie Julienne et la Dalmatie, III, Roma 1919, p. 292; Contributo per la storia dei conventi francescani in Dalmazia, in Archivio storico per la Dalmazia, I (1926), 1, p. 17; A. Bacotich, Due quadri storici, ibid., II (1927 ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] in quanto istituzione e comunità del popolo cristiano: altro tratto che da Francesco in poi si ritrova spesso nella tradizione francescana, portato, anzi, a un’esplicazione che investe, con lo stesso criterio, anche la vita e i rapporti interni e le ...
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RAINALDO DI OSTIA (ALESSANDRO IV, PAPA)
GGiulia Barone
R. da Ienne apparteneva a una famiglia della piccola aristocrazia della provincia di Campagna, e più specificamente del territorio di Subiaco, nella [...] della vergine di Assisi, nell'agosto del 1255, con la bolla Clara claris preclara, confermava di fronte al mondo la scelta francescana di Chiara, il suo amore per la povertà, ma ‒ al contempo ‒ proponeva alle religiose un modello di vita connotato da ...
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(ted. Bozen) Comune dell’Alto Adige (52,2 km2 con 107.843 ab. nel 2020), capoluogo della provincia autonoma di B. della regione a statuto speciale Trentino-Alto Adige. Sorge a 262 m s.l.m., alla confluenza [...] profondo. Gli edifici medievali conservano gran parte degli affreschi coevi (cattedrale; chiese dei Domenicani e dei Francescani; S. Giovanni in Villa; S. Maddalena; Castel Roncolo). Importanti anche le testimonianze del tardo rinascimento (affreschi ...
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(fr. Fribourg; ted. Freiburg) Città della Svizzera occidentale (33.836 ab. nel 2008), capitale del cantone omonimo (1671 km2 con 263.241 ab. nel 2008). Situata a sud-ovest di Berna su uno sperone roccioso [...] . Notevoli la cattedrale, iniziata nel 1283 e compiuta nel 16° sec., dove predomina l’influsso francese; il convento dei francescani (la chiesa conserva alcune parti gotiche), quello dei cistercensi (fondato nel 1255 e trasformato nel 18° sec.) e la ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
fraticello
fraticèllo s. m. [dim. di frate]. – 1. a. Frate giovane, o di esile statura, o modesto d’aspetto; anche semplicemente frate, ma detto con tono di benevola pietà: un povero f., un umile f.; i neri f. e i bigi e i bianchi (Petrarca)....