PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] ). Sisto V, con la bolla del 7 ottobre 1586, lo assolse e liberò i suoi beni dalla confisca.
Alla morte di Francesco I de’ Medici (19 ottobre 1587) la situazione divenne più difficile per Piccolomini, che non poté più contare sulla protezione medicea ...
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JAMVILLA (Joinville-Briquenay), Niccolò
Andreas Kiesewetter
Un problema preliminare è costituito dal fatto che nel primo terzo del XIV secolo sono documentati tre Niccolò nella celebre famiglia Jamvilla [...] regio ciambellano (carica puramente onorifica). Il 1° ott. 1331, secondo una disposizione del testamento paterno, assegnò al convento francescano di S. Marco a Sant'Angelo dei Lombardi entrate annue per 4 onze d'oro. Dal matrimonio con Giovanna Del ...
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COSTABILI, Paolo
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Di un ramo cadetto della ricca ed antica famiglia ferrarese, nacque a Ferrara il 23 luglio 1520, quartogenito del medico Biagio e di Ippolita Guarini, e fu battezzato con il nome [...] nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo e l'orazione funebre, pubblicata a Venezia nel medesimo anno, fu detta dal francescano Pietro Ridolfi.
Soltanto quattro anni dopo usciva a Venezia la sua biografia, opera di fra' G. Giovannini, con il titolo ...
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MALASPINA, Guglielmo
Raffaele Tamalio
Nacque forse alla fine del 1527 o agli inizi del 1528, probabilmente dopo la morte del padre, di cui portò il nome, che era marchese di Tresana e Lusuolo in Lunigiana [...] M. di avviare in corte cesarea i negoziati per la restituzione dei 20.000 scudi che il defunto duca di Mantova, Francesco Gonzaga, fratello maggiore di Guglielmo, aveva legato alla duchessa vedova, Caterina d'Asburgo, andata sposa al re di Polonia e ...
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COSTANZA d'Aragona, regina di Cipro e di Gerusalemme, poi regina d'Armenia
Salvatore Fodale
Nacque nel 1304, figlia primogenita del re di Sicilia Federico II (o III) d'Aragona e della regina Eleonora [...] (1302-37), Palermo 1882, pp. 106, 455 s., 568 ss.; G. Golubovich, Biblioteca bio-bibiliogr. della Terra Santa e dell'Oriente francescano, II, Quaracchi 1913, pp. 172 s., 188; 111, ibid. 1919, p. 188; V, ibid. 1927, p. 161; E. Martinez Ferrando, Jaime ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] in cui crebbe Carlo Luciano, che, apparentemente il più tranquillo dei fratelli, si dedicò sotto la guida del francescano Maurizio da Brescia all'approfondimento di studi scientifici: botanica, zoologia, astronomia. Nel 1823, ricevuto dal papa il ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] leader di essi a Pera, che associava orientamenti filoprotestanti a simpatie politiche per casa d’Austria, era il francescano di Chio Giovanni Battista Zeffo (morto nel 1570), commissario generale dei conventuali in Oriente; in patria Paleologo aveva ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] latino di Costantinopoli Filippo di Courtenay (sotto tale segno le istruzioni affidate dal papa al ministro generale francescano Girolamo d'Ascoli per un'ambasceria che però prima della partenza per Costantinopoli fu raggiunta ad Ancona dalla ...
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FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] la consacrazione dell'altare di S. Maria delle Vergini, noto convento di clarisse, associata alla dedicazione dell'altare di S. Francesco al Corso, effettuate con grande solennità rispettivamente nel 1319 e 1314, contribuì alla diffusione del culto ...
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DELLA TORRE, Pagano
Flavia De Vitt
Nacque in Lombardia da Caverna, fratello dei signore di Milano Napoleone detto Napo, e di Raimondo patriarca di Aquileia, e da Orsina Mondelli ' presumibilmente dopo [...] nel 1331, sensibile alle istanze della religiosità popolare, istituì una commissione per l'esame dei fatti miracolosi attribuiti al francescano Odorico da Pordenone, morto poco prima e già venerato come santo; per lui il patriarca fece costruire una ...
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francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
francesca
francésca (letter. francisca) s. f. [dal lat. mediev. Francisca (securis); v. francesco]. – Scure a manico corto e a un taglio, usata dagli antichi Franchi; spesso erroneamente creduta a due tagli come la bipenne.