CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] il cammino di questa disciplina costellato di acute osservazioni e di intuizioni talvolta geniali. Osservava alcuni anni fa FrancescoAlberoni (v., 1964) che "la mancanza di un sistema di riferimento sociologico valido ha impedito la collocazione dei ...
Leggi Tutto
Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] quella cinematografica in particolare, tanto in società omogenee ideologicamente, quanto in società con elevato dissenso politico. FrancescoAlberoni, per esempio, analizza le differenze fra cultura di massa neutrale e cultura politica impegnata (v ...
Leggi Tutto
Moda
Ann-Mari Sellerberg
Introduzione
La parola 'moda' viene dal latino modus, cioè modo, foggia, ma anche 'giusta misura', e infatti è sempre stato considerato 'moda' ciò che viene percepito come adeguato, [...] Ottocento, ma non ha più rilevanza nel quadro della società contemporanea (v. Blumer, 1969; v. Campbell, 1992). FrancescoAlberoni (v., 1964) critica la prospettiva unidimensionale dei primi studiosi della moda e osserva che le classi superiori hanno ...
Leggi Tutto
L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] di pacifismo radicale. Perfino la compassata La Scuola ha come sue voci di sociologia fra il 1966 e il 1976 FrancescoAlberoni, Achille Ardigò, Sabino Acquaviva. E l’Ave, che pochi anni prima affidava la scolastica al maestro Alberto Manzi e creava ...
Leggi Tutto
Sport, pubblicità e sponsor nella società moderna
Giorgio Triani
L'imporsi della pubblicità sulla scena sportiva
La pubblicità è ormai parte integrante, anzi costitutiva, dello sport. È infatti impensabile, [...] piena partecipazione alla nascente società dei consumi ed erano perciò considerati 'beni di cittadinanza' ‒ secondo l'espressione di FrancescoAlberoni (1964) ‒, fu il primo e più pronto a scendere sulle strade lungo le quali cominciava a muoversi l ...
Leggi Tutto
(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] vigore nel 1818, l'accademia fu trascurata dai duchi di Modena Francesco IV e Francesco V, finché nel 1859 era quasi ricostituita dal dittatore per l (conte C. Orsi, card. Ottoboni, card. Alberoni, card. Malvezzi, ecc.). La carica di Fondatore fu ...
Leggi Tutto
Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] i calciatori appartengono a quella che un noto sociologo (Alberoni 1962) ha un tempo definito, parlando del fenomeno P. Gori, Il gioco del calcio e le signorie festeggianti, Firenze, Francesco Lumachi Editore, 1902.
W. Heywood, Palio e ponte, New York ...
Leggi Tutto
autoelogiarsi
v. intr. pron. Elogiarsi da sé stessi. ◆ Quando sei in un grave pericolo, quando stai affrontando una crisi, un amico non viene a dirti «dammi questo, dammi quest’altro». Non viene a esigere un suo diritto. Non viene ad autoelogiarsi,...
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...