AZZURRI, Francesco
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma nel 1827. Nipote dell'architetto Giovanni Azzurri (Roma 1792-ivi 1858), fu suo allievo all'Accademia romana di belle arti, subendone l'influenza neorinascimentale, [...] il celebre mosaico barberiniano di Palestrina.
Il giovane Francesco si trovò dunque ad operare all'inizio della letta nell'Accad. di S. Luca, Roma 1901.
Fonti e Bibl.: F. Azzurri, Lettere a T. Massarani, in Una nobile vita, carteggio di T. Massarani, ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] in più fasi e terminarono con il completamento dell'attico solo un anno dopo la morte dell'architetto (1801), come afferma FrancescoAzzurri in un carteggio conservato presso l'Accademia di S. Luca (v. 159, cc. 151, 150, 121, 117). L'aspetto odierno ...
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GIOVENALE, Giovanni Battista
Raffaella Catini
Nacque a Roma l'11 nov. 1849 da Benedetto, avvocato, e da Maria Valenziani.
Architetto, ingegnere, restauratore e storico dell'architettura, costituì per [...] risultati di un certo interesse" (Accasto - Fraticelli - Nicolini, p. 71), il G., insieme con i quasi coetanei FrancescoAzzurri, Luca Carimini, Camillo Pistrucci, Giulio Podesti e con i più anziani Virginio Vespignani, Antonio Sarti e Andrea Busiri ...
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PISTRUCCI, Camillo
Raffaella Catini
PISTRUCCI, Camillo. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1856 da Federico Maria e da Maria Scarsella.
La famiglia paterna annoverava artisti e patrioti: i Pistrucci furono [...] del policlinico. Nel 1905 completò il progetto per l’albergo Genio in via Zanardelli; nello stesso anno subentrò a FrancescoAzzurri, morto nel 1901, nell’incarico di architetto dell’ambasciata dell’Impero austro-ungarico che aveva sede in S. Marco ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] partire dal 1872 egli prese a frequentare in casa di Francesco e Matilde Gioli e specialmente nella villa di campagna che si sciogliesse nel mormorio severo di un mare biancheggiante di azzurri che. come il gran mare dell'essere, tutto percuote, ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] convenzionale della Curia coeli, con la Vergine in trono con s. Francesco, il Battista, s. Caterina, la Maddalena e i ss. Cosma nell'ambientazione e in alcuni costumi dai tessuti azzurri e bianchi delicatamente impreziositi con fili d'oro; ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] , come si deono, le storie, perché fece i campi azzurri, le città di color rosso e gli edifici variati secondo che 231-259; M. Salmi, Paolo Uccello, Domenico Veneziano, Piero della Francesca e gli affreschi del Duomo di Prato, in Bollettino d’arte, s ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] delicata tavolozza, intarsiata di rosa, gialli e azzurri. Viceversa notiamo già gran parte della grammatica per reliquie. In precedenza, nel 1728, aveva firmato il S. Francesco stigmatizzato della chiesa di S. Maria degli Angeli a Lugano.
Le due ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] : "Domenico Gnoli, nobile uomo, con begli occhi azzurri, portamento di vecchio colonnello a riposo, aveva grande testo approntato da G. D'Annunzio - sulla caserma di S. Francesco a Ripa nel quartiere Trastevere, in ricordo dei bersaglieri morti a ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] bruni dorati, grigi caldi, rossi teneri, azzurri chiari. Alla morbidezza ricercata dal pittore si adattava di Stanislao Augusto, poi diplomatico e funzionario nell'amministrazione civile, Francesco, e tre figlie, Maria, Elisabetta (morta prima del ...
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Moggiopoli
s. f. inv. Scandalo suscitato nel mondo del calcio dall’inchiesta giudiziaria che si è avvalsa di intercettazioni telefoniche relative a Luciano Moggi. ◆ Non basta Moggiopoli dunque, perché [Francesco Saverio] Borrelli ha altre...
glitterato
agg. Ornato di lustrini, luccicante. ◆ La scenografia è essenziale: sfondo a fantasie astratte e teloni bianchi. Alanis [Morissette] sale sul palco in pantaloni azzurri e top colorato imbracciando la sua chitarra glitterata. (Andrea...