INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] und die Friedenspolitik Urbans VIII, in Historisches Jahrbuch, LXXV (1956), pp. 96-122; L. Montalto, Il drammatico licenziamento di FrancescoBorromini della fabbrica di S. Agnese in Agone, in Palladio, n.s., VIII (1958), pp. 139-188; L. Ceyssens, La ...
Leggi Tutto
Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] A., e anche se non tutte le opportunità vennero sottratte a un minore come Felice della Greca o al malvisto FrancescoBorromini, l'artefice principale dei progetti chigiani fu Bernini, sorta di dittatore incontrastato della scena artistica romana. La ...
Leggi Tutto
FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] per la cappella della Ss. Annunziata, nella chiesa teatina dei Ss. Apostoli, venne da lui commissionato a FrancescoBorromini intorno al 1636. Il Celano descrive dettagliatamente i lavori della cappella, inaugurata dal cardinale nel 1647, ricordando ...
Leggi Tutto
PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] dei dodici apostoli da collocare nelle nicchie della navata centrale. Pamphili inoltre acquistò i disegni redatti da FrancescoBorromini nel 1646 su mandato di Innocenzo X per la realizzazione della nuova facciata e della piazza antistante, con ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] vittoria dello schieramento di centrosinistra guidato dal verde Francesco Rutelli, che sconfisse al ballottaggio Gianfranco Fini compimento di Palazzo Barberini, iniziato da C. Maderno e F. Borromini (A. Sacchi vi affresca la Divina Sapienza, e P. da ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] ex novo costituita, erano i cardinal nepoti Antonio nel 1631, poi Francesco nel 1633. Nell'ex Ducato, U. fondò, nel 1636, una coronamento in legno dorato, alla cui esecuzione collaborò pure il Borromini, U. poté inaugurare, il 29 giugno 1633, l'opera ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] furono distrutti in concomitanza con gli interventi del Borromini, ma di cui fornisce tra l'altro , pp. 219-80 e 811-15.
E. Pontieri, Muzio Attendolo e Francesco Sforza nei conflitti dinastico-civili nel Regno di Napoli al tempo di Giovanna II ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] 'area pinciana, comprando prima la vigna del cardinale Francesco M. Del Monte e una più ridotta porzione 2002, pp. 489-509; T. Manfredi, Studio di un camino, in Il giovane Borromini: dagli esordi a S. Carlo alle Quattro Fontane (catal.), a cura di M. ...
Leggi Tutto
GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] Genova, nel 1635, il G. ideò la cappella di S. Francesco Saverio nella chiesa del Gesù. Il progetto, inviato agli inizi dell' V. Spada ma, nonostante il giudizio molto favorevole espresso da Borromini, la cupola non fu mai realizzata (Bösel, pp. 198 ...
Leggi Tutto
PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] cardinale Ottavio Paravicini aveva acquistato nel 1606 da Francesco Rustici (poi degli Strozzi, che ingrandirono e dei romanisti, LXIX (2008), pp. 345-361; M. Tabarrini, Borromini e gli Spada: un palazzo e la committenza di una grande famiglia ...
Leggi Tutto
borrominiano
agg. e s. m. – Dell’architetto Francesco Borromini (1599-1667), massimo esponente, con G. L. Bernini, dell’architettura barocca in Italia: le facciate, le cupole b.; la galleria prospettica b. di Palazzo Spada; chiostro borrominiano....