CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] di cattedra e foro.
Proprio in quest'opera si legge una delle più esplicite dichiarazioni di fede politica del Carrara. Oltre alla polemica contro il dispotismo, frequente anche altrove e indirizzata in questo caso contro Luigi Filippo, egli scriveva ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] Gian Galeazzo Visconti, Padova 1908, pp. 1336, 131-78; A. Medin, I ritratti autentici di F. il V. e di Francesco Novello da Carrara…, in Boll. del Museo civico di Padova, XI(1908), pp. 100-04; G. Collino, La guerra veneto-viscontea contro i Carraresi ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] "venerato maestro" e al quale spettò il compito di custodirne, dopo la morte, l'archivio. A Bologna, infatti, auspice FrancescoCarrara, che aveva segnalato al ministro C. Matteucci il "sapere e l'abilità" dell'uomo nonché "le opere di peso … nella ...
Leggi Tutto
DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] fin dal Farinaccio, grandemente ha influenzato Anton Matthes, ed è stato utilissima palestra per la formazione di FrancescoCarrara.
Quanto alle opere inedite, la questione è ancora da affrontare mediante attente ricognizioni. Non si parla tanto ...
Leggi Tutto
MARRÈ, Gaetano Giovanni
Riccardo Ferrante
– Nacque a Genova da Girolamo e Anna Caterina il 6 giugno 1771 (così dalla fede di battesimo allegata alla sua domanda di laurea presso il Collegium iurisperitorum [...] Arch. di Stato di Genova, Notai ignoti, 239; Repubblica Ligure, m. 11, cc. 117, 175, 183, 492; Lucca, Biblioteca statale, Fondo FrancescoCarrara, Mss., 12 (lettere di Gaetano, Rosalinda e Curzio Marrè); 24: Al sig. avv.to G. M. pubb.co professore in ...
Leggi Tutto
PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] napoletana nella scienza del diritto, Napoli 1882). Egli del resto credette fermamente – a costo di contraddire FrancescoCarrara – nell’unificazione penale, sin da quando, relatore della commissione Mancini (febbraio 1861), si prodigò per adattare ...
Leggi Tutto
PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] ‘democrazia italiana’ che inneggiava alla liberazione di Roma e Venezia. Dopo la laurea sotto la direzione di FrancescoCarrara, la cui ‘penalistica civile’ influì profondamente sulla sua formazione politica, visse fra Milano e Torino, entrando in ...
Leggi Tutto
PAOLI, Baldassarre
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 16 dicembre 1811 da Antonio, artigiano, e da Angiola Bianchi, in una famiglia di umili origini.
Studiò all’Università di Pisa e ottenne la laurea [...] fu ben presto annoverato come esponente di spicco della ‘scuola classica’: di orientamento liberale e molto vicino a FrancescoCarrara, sostenne l’introduzione della liberazione condizionale per i reati di minor entità, la restrizione dei casi di ...
Leggi Tutto
BRUSA, Emilio
Celestino Spada
Nacque a Ternate, in provincia di Como, il 9 settembre 1843 da Giuseppe e da Maria Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi classici a Milano, frequentò il corso di giurisprudenza [...] ove conseguì il dottorato, e in parte in quella di Pisa, in cui seguì le lezioni del grande criminalista FrancescoCarrara di cui fu allievo. Professò in seguito per qualche anno l'avvocatura a Milano, ma continuò negli studi scientifici, pubblicando ...
Leggi Tutto
PISAPIA, Gian Domenico
Ennio Amodio
PISAPIA, Gian Domenico. – Nacque a Caserta il 22 febbraio 1915 da Giovanni, direttore di banca, e da Gemma Orlandella. Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1935, [...] dogmatica giuridica all’arte forense, che avevano contrassegnato le figure di alcuni penalisti dell’Italia liberale, come FrancescoCarrara e Luigi Lucchini. Anche in Pisapia convivevano le due anime dello studioso e dell’avvocato, così da rendere ...
Leggi Tutto
carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
toponimico
toponìmico agg. [der. di toponimo] (pl. m. -ci). – 1. Sinon. meno com. di toponomastico. 2. Denominazione t., e nome, cognome t. (anche come s. m.: un toponimico), denominazione di una persona o di un gruppo familiare formata dal...