La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] in senso forte. Provvide a questa fondamentale separazione Francesco Paolo Cantelli, nel biennio 1916-1917, dopo un in accordo sostanziale con la classificazione di quest'ultime proposta daVolterra in Fonctions de lignes. De Finetti si limitò poi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali ordinarie
Jean Mawhin
Equazioni differenziali ordinarie
Accanto a sostanziali progressi nella teoria delle equazioni [...] sarà sviluppato negli anni Venti del Novecento da Alfred J. Lotka (1880-1949) e daVolterra. Nel 1928 Andronov menziona i loro di questa tecnica porteranno alla nozione di indice di Conley. Francesco Stoppelli sarà il primo, nel 1952, a usare il ...
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Solitoni
Francesco Calogero
SOMMARIO: 1. Introduzione: cenno storico. 2. Soluzione di equazioni lineari di evoluzione mediante la trasformata di Fourier. 3. L'equazione di Korteweg-de Vries. 4. La [...] l'ora, conservando la sua forma originaria lunga circa 30 piedi e alta da un piede a un piede e mezzo. La sua altezza è diminuita gradatamente, elettriche alle generalizzazioni dei modelli alla Volterra di equilibrio ecologico, di dinamica delle ...
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Geometria
Edoardo Vesentini
Nel tracciare i lineamenti essenziali di una storia della matematica, Federigo Enriques osservava nel 1938: "A chi raffronti gli sviluppi che i diversi rami delle matematiche [...] dato da una risoluzione di ℱ con fasci fini. In particolare, un teorema stabilito da Vito Volterra nel 1889 e da Henri ed., Paris, Hermann, 1973.
Severi 1974: Severi, Francesco, Opere matematiche, Roma, Accademia Nazionale dei Lincei, 1974.
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] da "un'infezione filosofica liceale". Segui gli studi di matematiche presso l'università e poi la Scuola normale superiore di Pisa, dove ebbe come maestri grandi matematici come E. Betti, U. Dini, L. Bianchi, V. Volterra con Francesco Severi. ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] . 317-326).
Nel 1883 Francesco Siacci presentò all’Accademia delle ricerca furono ripresi in seguito da Peano nel trattato delle G. P., Dordrecht 1980; A. Guerraggio, Le memorie di Volterra e P. sul movimento dei poli, in Archive for history of ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Guido Castelnuovo
Pietro Nastasi
Guido Castelnuovo è stato, insieme a Corrado Segre (1863-1924), e ai suoi allievi Federigo Enriques e Francesco Severi (1879-1961), il fondatore della scuola italiana [...] atto l’idea di costituire a Roma una grande scuola matematica. Così a sostituire Beltrami sarà chiamato da Torino il fisico-matematico Vito Volterra, l’allievo più brillante della scuola pisana. Per il momento sarà lo stesso Castelnuovo ad assumere l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Enrico Betti
Iolanda Nagliati
Enrico Betti fu uno dei più importanti matematici italiani del 19° sec.; ottenne risultati rilevanti in vari campi di ricerca: l’algebra, con gli studi sulla risoluzione [...] si recò, con i colleghi pavesi Francesco Brioschi (1824-1897) e Felice Casorati una scuola matematica nazionale
Così scriveva Volterra nel suo Betti, Brioschi, Pisa nel 1844 con il titolo «Il Cimento» da un gruppo di studiosi tra cui Matteucci, e ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] ), pp. 273-351), un caso già contemplato dall'Enriques per il genere 1 e da L. Campedelli per il genere 2, e che il C. estese per il genere quale risente degli studi avanzati di V. Volterra, argomento già abbastanza sviluppato dai fisici matematici ...
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