Letterato (Mansuè 1808 - Napoli 1873). Direttore della rivista triestina Favilla, dopo il 1848 diresse a Venezia il repubblicano Fatti e parole; fu poi a Roma aiutante di Garibaldi e deputato alla Costituente; riparato all'estero, tornò in Italia nel 1859 e si adoperò a favore della soluzione sabauda della questione nazionale. Fu poi professore di letteratura drammatica a Firenze e a Napoli. Della ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] , Prati, Guerrazzi.
Su questa linea seguirono altri volumi dedicati a diverse figure della storia italiana: FrancescoDall'Ongaro e il suo epistolario (Firenze 1875); Paolo Mantegazza. Ricordo biografico (Firenze 1879); Alessandro Manzoni. Studio ...
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COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] principalmente coltivò relazioni e amicizie, frequentando personaggi come Antonio Ranieri, Giovanni Prati, FrancescoDall'Ongaro, Alessandro Dumas padre (il Dall'Ongaro e il Dumas anzi lo aiutarono a sbarcare il lunario affidandogli varie recensioni ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] una signora comasca, Luigia Riva vedova Casati. Ma, per dissapori, lasciò presto il posto in cui lo sostituì FrancescoDall'Ongaro e tornò a lavorare per l'Elvetica di Capolago. Curò l'edizione italiana della Federazione repubblicana, della Filosofia ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] di G. Giordano, Roma 1981, pp. 35 s.). «Vissuto da brigante», ma «morto da soldato», lo diceva il poeta FrancescoDall’Ongaro (Il Passatore, in Id., Stornelli italiani, Milano 1862, cit. in Costa, 1993, p. 339). Il mito del Passatore si strutturò ...
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COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] per un dono a Charles Blanc. Accanto ai restauri vi sono citati il basamento per il busto a Francescodall'Ongaro nel cimitero monumentale di Napoli (posteriore al 1873), i monumenti Bruni, Robecchi (1872), Camerini (1875) nel cimitero monumentale ...
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PERCOTO, Caterina
Adriana Chemello
PERCOTO, Caterina. – Secondogenita, unica femmina di sette fratelli, nacque il 19 febbraio 1812 a S. Lorenzo di Soleschiano sul Natisone (Udine), dal conte Antonio [...] Giornale di scienze, lettere, arti, varietà e teatri (della cui redazione fece parte, fra gli altri, anche FrancescoDall’Ongaro) con una lettera alla redazione in cui criticava la traduzione ‘infedele’ della Messiade di Friedrich Gottlieb Klopstock ...
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CERQUETELLI, Giuseppe
Licia Donati
Nacque a Cingoli (Macerata) il 28 dic. 1848 da Omobono e da Marianna Costantini. Al conservatorio di musica di Milano, allora diretto da Alberto Mazzucato, studiò [...] , mss. al Conserv. S. Cecilia, Roma). Un altro testo di argomento patriottico, il Vessillo d'Italia del sacerdote liberale FrancescoDall'Ongaro fu musicato per voci bianche (cfr. La Tribuna [Roma] del 25 nov. 1889). Tra le composizioni da camera per ...
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BUTTI, Lorenzo Valentino
Maria Walcher
Nacque a Trieste da Giuseppe, tagliapietra, e da Maria Sait il 2 ag. 1805. Viene iniziato alla scultura ornamentale nella bottega del padre (Caprin, p. 94). Nel [...] su commissione di privati senza partecipare alla vita artistica cittadina: cosa questa che gli merita i rimproveri di Francescodall'Ongaro. In realtà l'etichetta di "migliarista" che lo aveva reso noto presso i suoi concittadini dovette, a lungo ...
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ARNABOLDI, Alessandro
Umberto Coldagelli
Nacque a Milano il 19 dic. 1827. Laureatosi in legge a Pavia, entrò, ubbidendo alla volontà paterna, negli uffici dell'amministrazione comunale milanese. Si [...] del monumento al poeta. Il suo primo volume, Versi,apparso a Milano nel 1872, lo rese immediatamente celebre; FrancescoDall'Ongaro ne rilevò la originalità e ben presto qualche sua poesia apparve anche tradotta in raccolte inglesi e tedesche. Il ...
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