Scrittore e uomo politico (Brienza 1748 - Napoli 1799). Tipico rappresentante dell'Illuminismo napoletano, P. fu profondamente influenzato dal pensiero di G. Vico, sul quale innestò le istanze democratiche e progressiste derivanti da J.-J. Rousseau e M.-J.-A.-N. Condorcet. In economia fu liberista e credette con i fisiocrati in un ordine naturale di rapporti economici. Negli studi penali continuò l'opera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] , Milano 1988.
C. De Pascale, Filosofia e politica nel pensiero italiano fra Settecento e Ottocento. FrancescoMarioPagano e Giandomenico Romagnosi, Napoli 2007.
M. Martirano, La filosofia civile in alcuni momenti del pensiero democratico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] ai casi che la esigano come extrema ratio ma non eliminabile. Per restare all’ambito partenopeo, anche FrancescoMarioPagano ammette eccezionalmente l'«ultimo supplicio» per crimini particolarmente efferati.
La maturità dei tempi cui abbiamo fatto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] più moderato e accorda ai giudici, purché «bastantemente savi ed onesti», un potere d’interpretazione.
FrancescoMarioPagano, poco dopo, nel Politicum universae Romanorum nomothesiae examen (1768), critica anch’egli il sistema vigente poggiante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] . Le fonti e il pensiero giuridico, 2° vol., Milano 2005.
P. De Angelis, Politica e giurisdizione nel pensiero di FrancescoMarioPagano, con una scelta dei suoi scritti, Napoli 2006.
A. Cavanna, Scritti (1968-2002), 2 voll., Napoli 2007 (in partic ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] costruttiviste e ‘uniformatrici’ in campo istituzionale. Si pensi, per es., alla Costituzione partenopea del 1799 elaborata da FrancescoMarioPagano con i suoi Efori e Censori e un'organizzazione dei poteri che rappresenta, a parte la Francia, un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] anche con Giannone e la sua eredità, come rivelano gli scritti di Montesquieu, Voltaire, Antonio Genovesi, Gaetano Filangieri, FrancescoMarioPagano, Edward Gibbon. Ma a lungo sarebbe stato un incontro parziale legato alla Istoria e a poco altro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: MarioPagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] e la dimensione etica della cittadinanza repubblicana, «Clio», 2010, 4, pp. 629-48.
Su FrancescoMarioPagano:
F. Venturi, FrancescoMarioPagano. Nota introduttiva, in Illuministi italiani, t. 5, Riformatori napoletani, Milano-Napoli 1962, pp. 783 ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] e polit. della Soc. naz. di scienze, lettere ed arti in Napoli, LXX (1959), p. 22; G. Solari, Studi su FrancescoMarioPagano, a cura di L. Firpo, Torino 1963, p. 40; P. L. Rovito, Prova legale ed indizi nella criminalistica napoletana del Seicento ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] 2.309.016.000 unità, delle quali 2.201.195.000 a pagamento e 107.821.000 in esenzione di tassa. Durante lo stesso esercizio ai poemetti epico-lirici, quali la Ninfa tiberina di FrancescoMaria Molza, elegante, armoniosa, perfusa d'un poetico senso ...
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microappartamento
s. m. Appartamento di piccolissime dimensioni. ◆ Lo chiamano già il Formicaio di Monte Mario: 300 microappartamenti in via Pieve di Cadore […]: trecento monolocali da dieci metri quadri, dove entrano a malapena un letto matrimoniale,...
troika2
(Troika) s. f. Nel linguaggio giornalistico, l’ente di controllo informale, costituito nell’àmbito dell’Unione europea da rappresentanti della Commissione europea, della Banca centrale europea e del Fondo monetario internazionale,...