Torino
Margherita Zizi
La città della Fiat
Capitale del Regno di Sardegna e per un breve periodo dell’Italia, Torino è uno dei principali centri industriali del paese grazie soprattutto alla presenza [...] di S. Cristina e S. Carlo. Al 16° secolo risale la cittadella, commissionata da Emanuele Filiberto a FrancescoPaciotto.
Grandiose iniziative edilizie furono intraprese da Vittorio Amedeo II, che oltre a varie chiese e palazzi fece realizzare ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] di Marchi, celebre ingegnere militare e autore del famoso Trattato d'arte militare; l'insegnamento poi di FrancescoPaciotto, gloria di Urbino, non meno influì sui suoi perfetti metodi d'assedio. Ma in tutte le sue iniziative tattiche e strategiche ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] furono incaricati del progetto dal duca d'Alba (i capitani Chiappino Vitelli e Gabrio Serbelloni e l'ingegnere architetto FrancescoPaciotto) erano stati "instrutti, a benefitio della villa, dall'autore di questa opera". Il G. era dunque entrato in ...
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CARESANA, Giuseppe
Angela Dillon Bussi
Nacque a Vercelli con tutta probabilità tra il 1510 ed il 1520; certo non dopo tale periodo dal momento che nel 1516 il suo servizio è computato come venticinquennale. [...] 1861, pp. 517, 520; C. Dionisotti, Notizie biogr. dei Vercellesi illustri, Biella 1862, p. 150; C. Promis, La vita di FrancescoPaciotto da Urbino…, in Misc. di storia italiana, IV(1863), pp. 410-413; C. Promis, Gl'ingegneri milit. che operarono e ...
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CONTI, Torquato
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma), feudo della famiglia, nell'anno 1519 da Carlo duca di Poli e da Tarquinia Savelli. Non si hanno sue notizie sino al maggio del 1541, quando [...] militare per la realizzazione di fortificazioni in Borgo, insieme con altri "ingegneri di piazza", quali Cesare Guasco e FrancescoPaciotto.
Morì a Poli il 3 sett. 1572; da Violante Farnese aveva avuto quattro figli: Carlo, Appio, Lotario e ...
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Città dell’Emilia-Romagna (118,24 km2 con 104.260 ab. nel 2020, detti Piacentini), capoluogo di provincia. È situata a 61 m s.l.m. quasi all’estremità dell’antica via romana che parte dal mare e giunge [...] di regime repubblicano (1447-48), P. passò a Francesco Sforza e agli Sforza la città appartenne fino all’ , per Margherita d’Austria (1558-93, forse su disegno di F. Paciotto, vi collaborò poi il Vignola; incompiuto). Tra le costruzioni barocche, S ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] Qui il duca commissionò agli architetti F. Orologi e O. Paciotto la costruzione di una nuova cittadella, che venne innalzata in cacce. La descrizione di una di queste fatta da Francesco Morosini è davvero indicativa del carattere del personaggio: dopo ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...]
A Pesaro G. morì - come riferisce nel Diario il figlio Francesco Maria - di febbre, pare quartana, il 28 sett. 1574: -38, 166, 243, 282, 295-297 e nell'aggiunta relativa a F. Paciotti, F. Commandino…, alle pp. 3-79 passim; E.A. Cicogna, Delle ...
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