Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî di diritto canonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile; [...] e governatore diModena (1516-24), grazie al favore di Leone X, nel 1524, in segno di riconoscimento delle doti di energia , minacciato di arresto e, mentre era a Bologna ove doveva aver luogo la riconciliazione di Clemente VII e Carlo V, il governo ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] nel 1530 Clemente VII, coronando in San Petronio l'imperatore Carlo V, aveva dato il suggello sacro a quella catena. Nel campo i componenti. Molti di costoro si rifugiarono nella vicina Modena presso la corte Estense, dove Francesco IV li accolse e ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] metodica della Germania diFrancesco Irenico pubblicata nel di Ratisbona (v.), di Norimberga (v.) con aggiunte del Rinascimento, di Brunswick (v.), di Münster, di Aquisgrana (v.), di Lubecca (v.), di Lüneburg, ecc., la Casa dei Mercanti a Costanza (v ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] centrale. Il duomo diModena (1106) aveva le di Felice V, di cui approfittarono le fazioni nobiliari per una ripresa di disordini nel Lazio e in Roma, e il duca di Milano per fare invadere di nuovo dai suoi condottieri (Niccolò Fortebraccio, Francesco ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] di F. Ercole alla versione italiana di G.B. Siragusa, Palermo 1923; e v. anche le opere già indicate per il pensiero politico, e, dal punto di vista cattolico, F. Berardinelli, Il dominio temporale dei papi nel concetto politico di D., Modena ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] futura dell'Italia riunita, e quindi in certa guisa provvisoria.
Nel ducato diModena, attese all'opera di codificazione FrancescoV, che regnò verso la metà del secolo. Egli il 25 ottobre '51 promulgò il codice civile per gli Stati Estensi, con ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] Treviso, Bologna, Padova, Parma, Brescia, Pavia, Vicenza e Modena, ma si può dir che, per una ragione o per di quell'anno i cinque libri delle Messe di Adriano Willaert e l'Intabolatura de liuto de Francesco da Milano (v. ripr. in marcolini, francesco ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] , specialmente, la fondamentale monografia diFrancesco Brandileone, indicata nella Bibl.), diModena del 14 marzo 1764 e del 14 maggio 1767, la prammatica di in Dizionario pratico del diritto privato diretto da V. Scialoja, I, Milano, p. 180 segg.; ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] di democratizzazione dell'intera società. Il congresso di Reggio, composto da delegati delle quattro città di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia, riorganizzò i territori del Ducato diModena Empire, I-V, Paris 1868 Cancellieri, Francesco, ibid., ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] interne di Siena e alla strenua difesa della Repubblica senese contro Cosimo I e Carlo V. Francesco Bandini 1789, pp. 367-408); Continuazione del nuovo giornale de' letterati d'Italia diModena,XI (1777), pp. 60-87; G. Gorani, Elogio dell'arcidiacono ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...
antisudista
agg. Contrario alla cultura e alla concezione di vita degli abitanti del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «A Modena dovevo girare con la scorta perché molti detenuti meridionali, interpretando la nostra azione in chiave antisudista, avevano...