Commediografo e attore (Padova 1496 circa - ivi 1542). Figlio naturale di un medico, ebbe un'educazione raffinata; in gioventù scrisse rime d'imitazione petrarchesca che non ci sono giunte. Assai importanti [...] (1521 e 1528) recitate da R. ai card. Marco e Francesco Cornaro. Tra le antiche edizioni a stampa, tutte postume, si moderne, la raccolta integrale delle opere Teatro (a cura di L. Zorzi, 1967). L'opera di R. ha conosciuto una rinnovata fortuna nel ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] evoluzione a Venezia. I cori a S. Zaccaria e ai Frari di Francesco e Marco Cozzi da Vicenza (1455-64), sono poi per lo più magistrato e traduttore in veneziano di Cicerone, come M. A. Zorzi (1703-87) si accontenterà del garbo mondano nei suoi molti ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] poi a Vipacco il padre che aveva in cura il conte Francesco Antonio Lantieri. Qui, tra l'altro, mise in scena in e filologia, in Paragone, XLI (1990), n. 488, pp. 72-84; L. Zorzi, G., in L'attore, la commedia, il drammaturgo, Torino 1990, pp. 223-292 ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] inutili. Se i fratelli maggiori Gasparo e Francesco avevano ancora potuto seguire un regolare corso di con saggi a carattere letterario-drammaturgico di: L. Zorzi, G. Luciani, N. Mangini, G. Kraiski, E. Garbero Zorzi); G. Luciani, C. G. (1720-1806). ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] ignota.
L'8 febbr. 1612 muore Vincenzo Gonzaga. Il nuovo duca è Francesco Gonzaga, da cui, forse, il C. non si aspetta tutto l' con particolare omogeneità notizie riguardanti Venezia e Napoli. Lo Zorzi e il Mangini hanno recentemente messo in luce un ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] vide la luce; a cui nulla aggiunsero le notizie di Francesco Bartoli e i brevi appunti linguistici e biografici del Gamba. Comedy in the Renaissance, Urbana, Ill. 1960, pp.55 s.; L. Zorzi, Congetture sul C., in Comunità, XXII(1968), n. 152, pp. 91 ...
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MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] Un atteggiamento riconducibile all’insegnamento di Ludovico Zorzi (cfr. Il primo Zorzi e la “nuova storia” del teatro, aggiungere il libro d’arte Usa e Getta, con disegni di Francesco Mariani, Bologna 1997; Dilatazioni e anse teatrali nell’opera di ...
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FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] 1933), il cui successo si dové al F. che dette a Francesco Orlandi, prima impiegato, poi maggiore, "una bonarietà cara e di M. Camerini (1939), da una commedia non rappresentata di G. Zorzi, fu un perfetto comm. Larussi accanto a R. Ruggeri; ne La ...
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DE' NOBILI (Cherea), Francesco
Giovanna Romei
Nacque a Lucca e fu attivo nella prima metà dei sec. XVI: le scarne notizie biografiche coincidono con quelle riguardanti la professione di attore, vissuta [...] intorno al 1512), fratello di quel Giovanni Francesco, conte di Caiazzo, che protesse e favorì teatro (Ruzante, Aretino, Goldoni), Venezia 1971, pp. 15, 26, 29; L. Zorzi, Tradiz. e innovaz. nel repertorio di A. Calmo, in Studi sul teatro veneto ...
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BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] veneziana che riunisse i migliori attori veneti allora reperibili, il B. entrò nella Compagnia del teatro di Venezia, diretta da G. Zorzi nel 1936-37 e poi da A. Colantuoni.
Essa debuttò il 28 ott. 1936, al teatro Argentina di Roma, con Irusteghi ...
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