BIANCIARDI (Bianchardus, Bianciardus, Blanchardus), Francesco
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Nacque a Casole d'Elsa (Siena) - e non a Siena, come scrive il Benvoglienti (cit. dal Morrocchi) - nel 1570 c. Non conosciamo i nomi [...] 1877, pp 416 s.; R. Morrocchi,Della musica in Siena, Siena 1886, pp. 89 s.; G. Gaspari,Cat. della Bibl. del Liceo mus. di Bologna, I, Bologna 1890, p. 276; II, ibid. 1892, pp. 42, 183, 382; A. W. Ambros,Gesch. der Musik, III, Leipzig 1891, p. 570; C ...
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ALFIERI, Pietro
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Musicologo e compositore, nato a Roma il 29 giugno 1801 da Alessandro e Geltrude Geminiani. Nel 1813 entrò nel Seminario romano, e studiò, oltre le comuni discipline, canto fermo [...] dopo essere stato ordinato prete (2 febbr. 1823), al 1827, l'A. studiò anche diritto civile e canonico presso i fratelli Pancaldi, Francesco e don Luigi, ma lasciò tale impegno per dedicarsi completamente alla musica sacra, in modo speciale al canto ...
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ALBANI (Alban), Mattia
Luigi Ferdinando Tagliavini
Liutaio nato a S. Nicolò di Caldaro (Bolzano) il 28 marzo 1621. Svolse la sua attività a Bolzano. E dubbio a quale scuola si sia formato; certo i suoi [...] il 6 apr. 1682; Cristoforo, nato il 27 marzo 1685; Francesco, nato il 29 sett. 1689, morto il 14 ott. 1695 1551-1806, in Bozner Jahrbuch fùr Geschichte, Kultur und Kunsi 1929-1930, I, Bolzano 1930, pp. 94, 131, 203; R. Vannes, Dict. universel ...
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chitarra
Raffaele Pozzi
Uno strumento antico della musica colta e di quella popolare
La chitarra classica è uno strumento musicale a corde pizzicate, le cui origini lontane risalgono alle antiche civiltà [...] si trova la tastiera, suddivisa da barrette metalliche che formano i tasti. Il manico termina con la paletta, alla quale si secolo). In Francia, nel Seicento si distingue un italiano, Francesco Corbetta, che nel 1671 pubblica la sua opera più nota ...
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Vlad, Roman
Ermanno Comuzio
Compositore, naturalizzato italiano, nato a Cernăuţi (od. Černovcy, Ucraina) il 29 dicembre 1919. Pianista, autore, critico, musicologo, nonché insegnante e organizzatore: [...] ha però una sua particolare rilevanza, e non solo per i risultati ottenuti, ma anche sul piano teorico. Nel 1950 gli motivo romantico e uno brillante, in La sfida (1958) di Francesco Rosi, caratterizzato da un commento drammatico, 'all'americana', e ...
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ALINOVI, Giuseppe
Riccardo Allorto
Musicista, compositore, insegnante, nato a Parma il 27 sett. 1790. Dopo aver compiuto gli studi letterari, si dedicò alla musica, sotto la guida del conterraneo maestro [...] Francesco Fortunati. Iniziò l'attività di compositore nell'autunno 1811 scrivendo alcuni pezzi che furono eseguiti, nuovi insegnamenti strumentali furono aggiunti a quelli preesistenti, i locali adibiti a scuola vennero ampliati ed adattati secondo ...
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ANGELERI, Antonio
Riccardo Allorto
Pianista e insegnante, nato a Pieve del Cairo, in Lomellina, il 25 dic. 1801. Allievo di Francesco Pollini, nel 1826 era entrato al conservatorio di Milano quale insegnante [...] di Milano, Discorso Commemorativo, Milano 1908; L. Corio, Ricerche storiche sul R. Conservatorio di musica di Milano, Milano 1908; C. Schmidl, Diz. universale dei musicisti, I, p. 53; Diz. Ricordi della musica e dei musicisti, Milano 1959, p. 39. ...
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Lucca, Francesco
Editore musicale (Cremona 1802 - Milano 1872). Diplomatosi giovanissimo in clarinetto, nel 1816 fu assunto come apprendista incisore di musica presso la casa editrice di Giovanni Ricordi. [...] , a divenire il principale sostenitore dei giovani compositori e ad assegnare ampio spazio agli autori stranieri. In questa direzione, riuscì a concludere un importante accordo con Richard Wagner, di cui ottenne nel 1868 i diritti in esclusiva. ...
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Musicista italiano (Milano 1914 - ivi 2003). Figlio del violoncellista Riccardo (n. 1886 - m. 1975) fratello di Gian Francesco, si diplomò in pianoforte (1932) e in composizione (1937) seguendo per qualche [...] nel 1945, ad adottare la tecnica dodecafonica. Diresse (1969-84) il liceo musicale di Varese. Saggista e critico musicale, scrisse i volumi Debussy (1948), Bach (1948), Guida alla dodecafonia (1961). Per il teatro compose Minnie la candida (1942); La ...
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scena Parte del teatro dove gli attori recitano. Per metonimia, l’azione scenica, l’attività teatrale e la professione d’attore, e, per traslato, altre forme di attività.
Teatro
La s. è costituita da [...] , spelonche, monti e tutti gli altri motivi delle cose agresti». I pannelli dipinti con le s. mutavano a vista, girando su un 1743) con il fratello Francesco (1659-1739) e con ben tre generazioni di scenografi. I Bibiena riassumono l’ideale storico ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...