GARA DELLA ROVERE (Dalla Rovere), Francesco
Angela Asor Rosa
Nacque a Savona da Luchina Della Rovere, sorella del cardinale Giuliano (il futuro papa Giulio II), e da Gabriele Gara, suo primo marito. [...] Ant.° Quercenti? E non Stefano Protonotario da Messina?)".
Lo stretto rapporto col Tebaldeo è confermato dai sonetti che questi dedicò all'amico, tre dei quali ne piangono la morte (nn. 21, 104, 167, 168, 169 dell'ed. delle Opere vulgari de messere ...
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BASTIANO di Francesco (Bastiano linaiuolo)
Nicola De Blasi
Nato a Siena nella seconda metà dei sec. XV, fu artigiano, poeta burlesco, autore. di farse rusticali e attore. Fu spesso annoverato fra i componenti [...] villano, cui è affidato il compito dell'intermezzo comico. Cerfidio s'è innamorato della ninfa Ipodamia, amante amata di Largio suo amico. Per non far torto all'amicizia, egli decide di uccidersi, ma Largio, sempre in nome dell'amicizia, gli cede la ...
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BIACCA, Francesco Maria
Luciano Marziano
Nacque a Parma il 12 marzo 1673 da Giovanni. Avviato al sacerdozio, mostrò una precoce inclinazione per l'erudizione e gli studi classici. Nel 1702, ordinato [...] una Risposta del p. Cesare Calino… a una lettera di Cavaliere amico (Bologna 1728)e, da parte del B., con le definitive la compilazione delle note in calce all'opera di Francesco Mezzabarba Birago Imperatorum Romanorum numismata (Milano 1730), nell ...
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BONSI (Bonzi), Lelio
Gianni Ballistreri
Nato a Firenze verso il 1532 dal nobile Ugolino, si applicò con passione alla letteratura e alla filosofia. Giovanissimo, fu ammesso all'Accademia Fiorentina, [...] e presso i Medici restò tutta la vita, servendo successivamente Francesco e Ferdinando e giungendo al grado di gran cancelliere e trattato della cometa, scritto in forma di lettera all'amico G. Razzi: senza alcun accenno all'osservazione diretta, ...
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CAPECELATRO, Enrichetta
Stefano Giornetti
Nacque a Torino il 12 sett. 1863 da una illustre famiglia napoletana. Il padre Antonio, ispettore generale delle Poste a Torino, uomo piuttosto autoritario [...] Ferrigni de Pisone, era nipote di A. Ranieri, amico del Leopardi, ospitato, durante il soggiorno napoletano, nella sono contenute in Rime (Napoli 1897).
Si ricordano Commemorazione di Francesco Proto,duca di Maddaloni (in Atti dell'Acc. Pontaniana, ...
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CAGNOLI, Luigi
Renzo Negri
Nato a Modena il 7 dic. 1772 dal patrizio reggiano Vincenzo e da Maria Leonelli, seguì la famiglia a Reggio, dove visse poi stabilmente. Studiò presso il locale seminario [...] di vari illustri italiani del secolo XVIII e XIX ai loro amici (10 voll., Reggio 1841-1843), con molte dello Spallanzani; morale argomento (Milano 1835), nel melodramma in due atti Francesco Sforza al castello di Casanova (Reggio 1840) e nell'" ...
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CASINI, Bruno
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze dal maestro cimatore Casino tra il 1318 e il 1319, come si ricava dalle notizie su di lui tramandateci da F. Villani (p. 31). Nulla sappiamo della prima [...] Zenobi, anch'egli maestro di retorica, e con Sennuccio Del Bene, amico e confidente del Petrarca. Il personaggio più importante con cui il 1847, pp. 30 s.; A. Foresti, Aneddoti della vita di Francesco Petrarca, Brescia 1928, pp. 201-07; V. Rossi, Il ...
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CABURACCI (Caburatius, Caburetius), Francesco
Gianni Ballistreri
Nato a Imola nella prima metà del sec. XVI, lasciò di sé notizie scarse e non sempre sicure. È probabile che abbia fatto i primi studi [...] letteraria alla presenza, tra gli altri, di "monsignor Francesco Caburaccio, filosofo molto eccellente, e poeta parimente" ( è traccia nei suoi scritti e nelle dedicatorie che vi premise l'amico A. Vandini quando ne curò la stampa.
Alla fine del 1571 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pomponio Leto
Francesco Tateo
Più giovane di Biondo, amico di uno dei suoi figli, Giunio Pomponio (Diano, Lucania 1428 ca.-Roma 1497; Leto è probabilmente solo il suo nome accademico) visse quasi sempre [...] E proprio questa tendenza, che assumeva anche forme di vistosa evocazione della città pagana, lo fece incorrere, insieme ad alcuni amici, fra cui Bartolomeo Sacchi detto il Platina, nell’accusa di eterodossia e di complotto ai danni del papa Paolo II ...
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BENDIDIO (Bendedei), Alberto
Tiziano Ascari
Figlio di Nicolò, segretario del duca Ercole I, poi di Alfonso I, nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1470. Non si capisce perché il Vedriani, che del [...] ambito della lega antifrancese. Posto tra le lusinghe del duca Francesco e l'ostilità della curia arcivescovile, il B. chiese e fu sepolto nella chiesa di S. Paolo.
Il B. fu amico dell'Ariosto per conto dei quale riscosse, mentre si trovava a Milano, ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...