COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] l'inizio della fine. Il fatto è che pochi giorni dopo la parte dei baroni più renitenti all'opera di C. entra in aperta ribellione contro di lui: leone, dove restò un'ora prima che un certo Francesco de Vecchio gli assestasse il primo colpo. Era l'8 ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] di morte, ma è del 1126 un documento trascritto da Francesco Trinchera (Syllabus Graecarum membranarum, Neapoli 1825, doc. 98, pp la sua jurisdictio e precisò l'ambito di poteri fra duca e baroni.
La morte di Onorio II (febbraio 1130) e l'avvio di ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] del re di Spagna, garantire Sabbioneta al duca di San Pietro Francesco Maria Spinola che l'aveva acquistata per 300.000 ducati. La diplomazia gonzaghesca, Milano 1941, p. 53; F. Dufo, Le baron L. - N. de Breteuil à la cour... de Mantoue, Paris 1934 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il romanticismo nascono la moderna cultura di massa e una letteratura commerciale [...] insieme con Porthos ed Aramis.
"A voi, milord" disse Athos.
Il barone si avvicinò a sua volta.
"Davanti a Dio e davanti agli uomini" Parigi di Sue alla Firenze di Collodi, dalla Napoli di Francesco Mastriani alla Marsiglia di Émile Zola; e ci sono i ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] , e ne ebbe il comando insieme col conte di Corigliano, un barone siciliano, Giovanni Chiaramonte il Giovane. Mandato in esilio da F. 111 per la rivalità con Francesco Ventimiglia, dopo essersi rifugiato presso Ludovico il Bavaro, fu nominato da ...
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Antonio Dal Monte
Olimpiadi
Citius, altius, fortius
Sydney 2000: impressioni dal vivo
di Antonio Dal Monte
15 settembre - 1º ottobre
Si svolge a Sydney la ventisettesima edizione dei Giochi olimpici estivi. [...] dell'ora conseguiti a partire da quello di Francesco Moser, perché ottenuti utilizzando le ruote lenticolari (da il definitivo revival dei Giochi olimpici: Charles-Pierre Fredy, barone de Coubertin (1863-1937), apostolo dello sport, pedagogista, ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] lealismo al Murat il quale proprio in quell'anno lo insigniva del titolo di barone e lo poneva nella élite di intellettuali - con V. Cuoco, A. motu proprio la croce di commendatore dell'Ordine di Francesco I.
Colto da apoplessia il 26 maggio, il D ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] di Villacidro, ma nel ballottaggio prevalse per pochi voti il barone Domenico Melis (lettere al Todde del 6 e 18 ott. , a Firenze capitale, la Nuova Antologia, diretta dall'economista Francesco Protonotari, a cui il F. collaborò per quasi vent'anni ...
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L'Ottocento: astronomia. La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Curtis Wilson
La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Il capitolo riassume i principali sviluppi della teoria lunare nel XIX [...] tavole attuali". Due memorie si contesero il premio, una del barone Marie-Charles-Théodore Damoiseau (1768-1846), l'altra di Giovanni Antonio Amedeo Plana (1781-1864) e di Francesco Carlini (1783-1862).
Damoiseau, nato a Besançon, era stato uno ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] base di appunti dell’incisore, ministro di Svezia a Roma. La Lettera, anonima, difende Francesco Piranesi dall’accusa di aver tentato di uccidere il barone svedese Gustav Mauritz Armfelt nel quadro delle lotte di potere seguite all’assassinio di ...
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polilinguismo
s. m. Capacità di conoscere e parlare più lingue, di esprimersi in diversi modi; convivenza di più lingue all’interno di uno stesso ambiente sociale o culturale. ◆ Con un naso cyranesco, la pelata, i cernecchi e le sopracciglia...
euroliberale
s. m. Deputato del gruppo liberale al Parlamento europeo. ◆ la protesta dura soltanto qualche istante e sembra quasi placata dall’esposizione di un discorso pieno di impegni europeisti e di promesse di mediazione - in politica...