DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] il D. si recò a Vienna, dove poté subito appoggiarsi al barone Joseph von Penkler, già discepolo dei gesuiti, e all'ex gesuita introdotto nel gruppo che curava l'educazione dell'arciduca Francesco e della sua futura sposa Elisabetta di Württemberg, ...
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PERCOTO, Caterina
Adriana Chemello
PERCOTO, Caterina. – Secondogenita, unica femmina di sette fratelli, nacque il 19 febbraio 1812 a S. Lorenzo di Soleschiano sul Natisone (Udine), dal conte Antonio [...] Novecento, Milano 1968, pp. 89-99; G.P. Marchi, Francesco Dall’Ongaro e C. P. in due lettere inedite di Giovanni Verga ispettrice P., ibid., XIV (1981), 52-53, pp. 13-28; A. Barone, Rassegna di studi critici su C. P., in Critica letteraria, XI (1983 ...
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GIFFLENGA, Alessandro de Rege conte di
Piero Crociani
Nacque il 19 ott. 1774 a Tronzano, presso Vercelli, da Carlo Francesco e Chiara Cusani di Sant'Agnese. Stava completando gli studi di giurisprudenza [...] e il 1817). Al seguito del viceré il G. combatté sui campi di Raab e di Wagram e il 14 apr. 1810 fu nominato barone dell'Impero con una rendita annua di 6000 franchi. Nell'ottobre dello stesso anno, sbarcato a Lissa alla testa di un battaglione del 3 ...
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PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] di Svezia, «promotore munificientissimo delle belle arti». È infatti noto come, dall’anno prima, Francesco avesse iniziato una corrispondenza con il barone Carl Fredrik Fredenheim, capo della Cancelleria svedese, con la dichiarata intenzione di farsi ...
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GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] Conti-Londei e, nel 1814, in società con il cognato Francesco Londei e con Costantino Conti, assunse per un novennio l delle anime, 1812, 1823; inoltre G. Minetti, Cenni storici sulla baronia di Castel Porziano proprietà di s.e. il duca Pio Grazioli, ...
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TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] ). Dopo la stagione 1937-38, segnata da riviste firmate Francesco Cipriani Marinelli (in arte Nelli) e Mario Mangini, nel da Tutta la città canta (1945, di Riccardo Freda), a Il barone Carlo Mazza (1948, di Guido Brignone) con Silvana Pampanini, fino ...
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GRAFFEO (Grafeo), Benvenuto
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente in Sicilia, in data non nota ma collocabile nel terzo o quarto decennio del XIV secolo. È dubbio che il padre, come riportano i più [...] . In novembre fu uno dei destinatari, con Guglielmo Peralta, Francesco Ventimiglia, Matteo e Giovanni Chiaramonte, della richiesta con la quale Federico IV, approfittando della pace tra i baroni, tentava di recuperare i propri poteri con l'invio di ...
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PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] per raccogliere informazioni. Nell’ottobre 1634, su indicazione di Francesco Barberini, fu designato Panzani, che giunse in Inghilterra in ecclesia a Gregorio Panzano eiusdem Miletensis Ecclesiae episcopo, barone Galatri ec. die 28, 29 et 30 aprilis ...
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DEL BALZO, Pirro
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco, duca di Andria, e di Sancia di Chiaramonte, contessa di Copertino, sorella della regina Isabella, moglie di Ferdinando d'Aragona, nacque probabilmente [...] principe". Con il re il D. si portò a Napoli il 18 dicembre.
L'arresto di Francesco Coppola e di Antonello Petrucci non aveva però insegnato niente ai baroni, che continuavano a tramare contro il sovrano. Il D. credeva di poter ancora permettersi di ...
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CAOTORTA, Paolo
Gino Benzoni
Secondogenito del patrizio Girolamo di Marco e di Elisabetta di Paolo Zorzi, nacque a Venezia il 19 luglio 1586. Amante degli studi, ebbe una particolare predilezione per [...] dall'inventario spedito a Roma nel 1648 a Francesco Angeloni.
Forse nutrì ambizioni letterarie che tuttavia Dalmazia e Albania, Leonardo Foscolo, e il generale della cavalleria, barone d'Enghenfelt, furono dell'avviso che non valesse la pena di ...
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polilinguismo
s. m. Capacità di conoscere e parlare più lingue, di esprimersi in diversi modi; convivenza di più lingue all’interno di uno stesso ambiente sociale o culturale. ◆ Con un naso cyranesco, la pelata, i cernecchi e le sopracciglia...
euroliberale
s. m. Deputato del gruppo liberale al Parlamento europeo. ◆ la protesta dura soltanto qualche istante e sembra quasi placata dall’esposizione di un discorso pieno di impegni europeisti e di promesse di mediazione - in politica...