BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] , Parma 1841, p. 55; Rel. delle cose più erudite e rare de' Principi di Firenze e di Parma e nell'Istituto di Bologna mandata a S. M. Giovanni V Re di Portogallo, a cura di G. Giuliari, Verona 1882; Lettera... agli eccell. Provveditori della Rep ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] la distrutta Circoncisione già al Kaiser Friedrich Museum di Berlino, il S. Petronio in trono tra i ss. Francesco e Domenico della Pinacoteca di Bologna, la Pietà degli Staatliche Museen di Berlino Est, lo Sposalizio della Vergine della Pinacoteca di ...
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MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] e dolorosa malattia che condusse il M. alla morte, a Bologna, il 10 maggio 1727, ma solo alcune cronache manoscritte la collegarono alla scomparsa del principe d’Avellino Francesco Caracciolo, avvelenato con la cioccolata dai parenti della moglie ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] e già citata Opere di G. P., pubblicate ed illustrate da Francesco Reina…, I-VI, Milano 1801-04; dopodichè si veda: Tutte su G. P.: il P. maggiore, in Edizione nazionale delle Opere, XVII, Bologna 1937; D. Petrini, La poesia e l’arte di G. P. (1930) ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] Sardegna la decisione di andare a dimorare nell'isola), Modena e Bologna, il 17 genn. 1799 giunse nell'amena residenza di Poggio e rifiutò perfino lo scambio di rappresentanti diplomatici. Francesco II propose a C. E. un carteggio confidenziale ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] in P. Bembo, Lettere, a cura di E. Travi, IV, Bologna 1973, p. 99). Nel contempo progrediva nella carriera curiale: ordinato sacerdote il 19 dic. 1539, incontrarono più volte sia Francesco I sia Carlo V in Francia e successivamente l'imperatore ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] , I sentieri del lettore, a cura di A. Battistini, II, Bologna 1994, p. 266; Gli archivi Pallavicini di Genova, a cura di M. Bologna, Genova 1994-96, I, pp. 31 s.; II, ad ind.; su Francesco Maria Grimaldi, padre del G., si veda L. Bulferetti - C ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] prodotto, nel Potentino, della campagna elettorale di Francesco Saverio Nitti, in aperto contrasto con le nuove 1962; Linee di una politica industriale 1959-1962, Bologna 1963; Prospettive attuali di sviluppo dell’economia nazionale, discorso ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] a Padova nel 1652, una ancora a Venezia nel 1662, una quinta a Bologna nel 1671 e l'ultima, pure a Venezia, nel 1678. È probabile provocarono alla fine contro di lui l'intervento del nunzio Francesco Vitelli, il quale, alla fine del 1642 o al ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] del F. in questo lasso di tempo, lo vediamo ricomparire a Bologna il 30 genn. 1330, come indica uno dei documenti del F. le Collationes super Lucam, che vanno ascritte a Francesco Galvani, cui egualmente spettano i Sermones de sanctis.
Fonti ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...