Liutaio e cembalaro, noto anche col cognome di Cristofani, Cristofoli o Cristofali. Nacque a Padova il 4 maggio 1655; morì a Firenze il 27 gennaio 1731. Nella sua città natale il C. attendeva alla costruzione [...] , Firenze 1876; J. Mattheson, Critica musica, Amburgo 1722, II; F. Casaglia, Per le onoranze di B. C., Firenze 1876; L. Torri, B. C., in Il pianoforte, Torino 1920; L. Puliti, Cenni storici della vita di Ferdinando de' Medici, ecc., Firenze 1874. ...
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. Francesco Montelatici, detto C. B., pittore fiorentino, fu scolaro prima del Bilivert, poi del Coccapani; lavorò a Firenze e a Innsbruck, ove fu al servizio dell'arciduca Ferdinando Carlo; morì nel 1661. [...] Tra le poche opere rimaste, le più importanti sono i due affreschi in una sala terrena di Palazzo Pitti, rappresentanti La virtù, la fama, Apollo e le Muse al cospetto di Lorenzo il Magnifico e Lorenzo ...
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VACCARO, Lorenzo
Vincenzo Golzio
Scultore, architetto e pittore, nato a Napoli nel 1655, morto nel 1706. Fu scolaro di Cosimo Fansaga. Tra le sculture, che sono il frutto migliore della sua attività [...] artistica, ricordiamo in Napoli: Davide, nella chiesa di S. Ferdinando (già di S. Francesco Saverio); il sepolcro del consigliere Francesco Rocco nella chiesa della Pietà dei Turchini e il sepolcro di Giacomo Galeota nel duomo. Il De Dominicis dà ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] più vasto intreccio di eventi e di lotte. La morte di Ferdinando il Cattolico e l'avvento al trono di Spagna di Carlo comincia ad avere altre armi per domare la feudalità. L'età di Francesco I è l'età in cui si comincia a formare la nuova corte ...
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NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] Stefano delle guerre napoleoniche, il pinco San Francesco del 1810, il brigantino Arlecchino del 1828, società sovvenzionata ("Pacchetti a vapore delle Due Sicilie" piroscafo Real Ferdinando), e nel 1823 la prima società libera del Mediterraneo (G. ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] Pisani, rinnovati nel 1215 e nel 1238. Il 1219 S. Francesco d'Assisi fu ammesso a predicare al cospetto del sultano al Sa`id. Durante questo ultimo regno l'ingegnere francese Ferdinando di Lesseps ottenne la concessione di tagliare l'istmo di ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] la regina pazza Maria I, dalla moglie Carlotta Gioacchina, sorella di Ferdinando VII, dai figli e da un numeroso seguito di nobili e a Congonhas do Campo. A lui sono dovute le chiese di S. Francesco d'Assisi a Our0 Preto e a S. João d'El-Rey.
Altro ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] Buenos Aires la prima scuola di disegno e di pittura; Francesco Romero fu il primo direttore della società Estímulo de Bellas lui informato di tutte le clausole. Pare, difatti, che Ferdinando VI e gli altri ministri ignorassero la vera natura del ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] ). La nobilissima chiesa di S. Anna a Cracovia, opera di Francesco Solari sulla fine del sec. XVII, è l'ultimo monumento del artistici, la vita dell'operaio nelle miniere polacche; e Ferdinando Goetel, oltre al racconto di avventure fantastico-reali, ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] di S. Cristina a Torino, 1715-1718), quelle di Ferdinando Fuga (facciata di S. Maria Maggiore, 1750), ecc.
Dall 1292) vedono la guerra del Vespro. L'ultimo di essi, francescano, tenta invano di suscitare una crociata.
Il conclave di Perugia gli ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
leghizzazione
s. f. Tendenza a seguire modelli politici localistici; assimilazione alla linea politica del partito della Lega Nord. ◆ Nel suo dialogo tuttora ravvicinato con la Lega, [Giulio Tremonti] avrebbe capito che il sogno bossiano è...