ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] Manfredini, Vittorio Fossombroni, Giovanni Battista Casti, Francesco Maria Gianni. Cercò di avere un impiego alla quale ebbe inizio una attiva carriera diplomatica. Nel 1794 il granduca Ferdinando III lo nominò incaricato di affari a Roma, e l'anno ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] età, quali Giambattista Marino, il Guarini, Francesco Bracciolini.
Già alla piccola Accademia degli Instabili si trovasse in mezzo ai contrasti che scoppiarono tra il principe e Ferdinando Gonzaga, duca di Mantova, il cui fratello Vincenzo, che poi ...
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FASCE, Clemente
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 1º dic. 1725 da Clemente Placido e Francesca Fasce. Il F. entrò nell'Ordine delle Scuole pie il 1º sett. 1742, Seguito poi, in questa sua scelta [...] 1763, p. XV) e, due anni dopo, il doge Francesco Maria Della Rovere (ode Almon vetustis edite regibus, in Gli applausi nobili di Parma, e sostituiti dagli scolopi per volere del duca Ferdinando, al F. venne chiesto di assumere la cattedra di retorica ...
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PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] in passato sarebbe stato a un passo dall’entrare al servizio del re Ferdinando di Napoli e che stava lavorando a un poema sulle città italiane, di Beccadelli detto il Panormita, Leonardo Bruni, Francesco Filelfo, Bartolomeo Sacchi detto il Platina, ...
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LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] il Panegirico nella partenza del suo reggimento del luogotenente Francesco Erizo (Udine 1652).
Il L. morì, probabilmente a Roma 1639; Leporeambo eroico alla sacra maestà cesarea di Ferdinando terzo, ibid. 1640; Encomium Romanum Pamphylicum, ibid. ...
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BERNIERI-TERRAROSSA, Aurelio
Renzo Negri
Nacque a Parma il 14 marzo 1706, unico figlio del conte Antonio Galeazzo Bernieri e della contessa Maria Maddalena Vezzani. Dopo la prima educazione familiare, [...] entrò nel collegio S. Francesco Saverio dei nobili di Bologna, retto dallo zio Ottavio, e quindi in quello dei nobili 1768, dopo l'espulsione dei gesuiti, fu dal duca Ferdinando nominato rappresentante della corona nel Collegio dei nobili insieme con ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] infatti si accese (ne parla A. Aprosio, Biblioteca aprosiana, Bologna 1673, pp. 454 ss.), con la partecipazione di Francesco Dolci, Francesco Forteguerri, Giovanni Capponi, G.L. Valesio e, ancora, del Tesauro; e sebbene il C. cercasse di mobilitare ...
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LORENZI, Bartolomeo
Mario Allegri
Nacque da Lorenzo e da Francesca Ganascini, terzo di quattro figli, a Mazzurega, nel Veronese, il 4 giugno 1732. Due suoi fratelli, Francesco e Giandomenico, furono [...] cura e con Introduzione di G.P. Marchi, Verona 1971), dedicato all'arciduca Ferdinando e nella prima edizione impreziosito dai rami dei suoi fratelli Francesco e Giandomenico.
L'opera, suddivisa in quattro canti di 150 ottave circa ciascuno, secondo ...
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CAMILLI, Camillo
Renato Pastore
Non è possibile, neppure per approssimazione, determinare la data di nascita del Camilli. Vè inoltre una tradizionale incertezza nel collocarne il luogo a Siena, oppure, [...] Matteo Senarega e risultano preceduti da un sonetto di Francesco Melchiorri (cui risponde il Tasso con uno suo, diversi, coi discorsi di C. Camilli - e dedicata al card. Ferdinando de' Medici, ove egli si fa illustratore dei rapporti correnti tra ...
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BALDOVINI, Francesco
Raffaele Amaturo
Nacque a Firenze il 27 febbr. 1634, da Cosimo e da Iacopa Campanari. La sua famiglia discende indirettamente da quella dei Baldovini-Riccomanni. Soltanto nel 1626 [...] indistinte dopo la morte,cantata; cinque sonetti al principe Ferdinando di Toscana; lo Scherzo familiare drammatico); Chi la l'aggiunta di venticinque stanze del medesimo autore scritte a Francesco Redi), Bergamo 1762; L. Lippi (Perlone Zipoli), Il ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
leghizzazione
s. f. Tendenza a seguire modelli politici localistici; assimilazione alla linea politica del partito della Lega Nord. ◆ Nel suo dialogo tuttora ravvicinato con la Lega, [Giulio Tremonti] avrebbe capito che il sogno bossiano è...