PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] La congiura de’ baroni del Regno di Napoli contra il re Ferdinando primo e gli altri scritti, a cura di E. Pontieri, , Confisca e vendita dei beni di Antonello de Petruciis e Francesco Coppola conte di Sarno, rei di lesa maestà, in Archivio ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] apparve anche il Discorso detto in difesa del chiarissimo avvocato Francesco Domenico Guerrazzi dall'avv. Tommaso Corsi e riassunto dall'avv combriccola" che si riuniva nella casa del marchese Ferdinando Bartolommei, di cui facevano parte anche L. ...
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MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] una delicata trattativa politico-finanziaria per conto del Comune presso Francesco Sforza. Nell'ottobre-novembre del 1434, insieme con il una stretta collaborazione alla politica finanziaria del re Ferdinando I d'Aragona e poi del suo erede Alfonso ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] allora di combinare le nozze tra la M. e Lorenzo di Francesco Cibo, conte di Ferentillo, fratello del porporato. L'accordo imperatore. Tra questi vi fu certamente il marchese Giovan Ferdinando Manrique d'Aguilar, ambasciatore cesareo nell'Urbe e suo ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] ecclesiastico. Il duca di Mantova e del Monferrato Ferdinando Carlo Gonzaga, al quale lo legavano vincoli di ma avversato dai Francesi. Il 23 novembre il conclave acclamò papa Giovan Francesco Albani, che prese il nome di Clemente XI.
Dopo la morte ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] le rivendicazioni dei Terminesi, il C. ottenne con privilegio di Ferdinando il Cattolico del 14 nov. 1509 l'erezione in baronia consegnare la corona della Sicilia al re di Francia Francesco I. Alla congiura che i fratelli Imperatore orchestravano da ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] fortune napoletane del B. non durarono a lungo: morto Ferdinando e successogli Alfonso, questi mostrò presto verso il capitano e Ferrante, per gli accordi tra Alfonso d'Este e Francesco Gonzaga, avevano ottenuto la minore pena del carcere perpetuo, ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] 15 dicembre, il G. giunse il 19 a Napoli, ove era stato preceduto da Lorenzo e dove partecipò ai suoi colloqui col re Ferdinando. Nel marzo 1480 lasciò Napoli per Roma, allo scopo di perfezionare gli accordi presi nel febbraio tra il papa e l'oratore ...
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DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] a Napoli da Bernardo, in seguito alla morte di Ferdinando d'Aragona, avvenuta nel gennaio del 1494. Sempre nel Rinascimento, VII (1967), p. 59; G. Ristori, Il carteggio di ser Francesco di Barone Baroni, ibid., XVII (1977), pp. 281, 288-289, 300 ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] G. si ricava dalla penna del Sarpi, che così scriveva a Francesco Castrino il 16 marzo 1610: "L'ambasciatore nuovo per costì è sudditi della Repubblica, de' quali l'Altezza Serenissima [Ferdinando] ne haveva sentito molto disgusto, et che essendo ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
leghizzazione
s. f. Tendenza a seguire modelli politici localistici; assimilazione alla linea politica del partito della Lega Nord. ◆ Nel suo dialogo tuttora ravvicinato con la Lega, [Giulio Tremonti] avrebbe capito che il sogno bossiano è...