Il termine deriva dal gr. apóstrophos «rivolto altrove, indietro», da apostrépho «volgo indietro o in senso contrario». Apóstrophos (o -us) compare nel latino tardo, con significato unicamente grammaticale. [...] manuali, abitudini dure a scomparire: per es., in Guicciardini compaiono luno, laltro, lhuomo, dhavere, nelle Prose
Bozzola, Sergio (1996), Contributo alla storia dell’ortografia. Francesco Fulvio Frugoni e il secondo Seicento, «Studi di grammatica ...
Leggi Tutto
Boccaccio, Giovanni
Giulio Ferroni
Scrittore, nato a Certaldo o Firenze nel 1313 e morto a Certaldo nel 1375. Le opere volgari di B., soprattutto quelle più strettamente legate a Firenze, costituiscono [...] orizzonte comico, è quella che chiude la lettera a Francesco Vettori del 25 febbraio 1514, in cui Niccolò di linguaggio aggressivo e deformante, come nella lettera a Luigi Guicciardini dell’8 dicembre 1509 sull’avventura con la prostituta veronese, ...
Leggi Tutto
VAIANI, Lorenzo, di Filippo di Lorenzo (detto Lorenzo dello Sciorina o Sciorina)
Simone Giordani
Nacque a Firenze il 29 ottobre 1541. Il padre era un pollaiolo del quartiere di S. Spirito, anche se [...] Accademia delle Arti del Disegno). Poiché Guicciardini era morto nel 1581, è probabile che V.a, nn. 128-129; P. Ginori Conti, L’apparato per le nozze di Francesco de’ Medici e di Giovanna d’Austria nelle narrazioni del tempo e da lettere inedite di ...
Leggi Tutto
SABATELLI, Luigi
Matteo Bonanomi
SABATELLI, Luigi. ‒ Nacque a Firenze nel 1772, figlio di Francesco, domestico presso la famiglia del marchese Pier Roberto Capponi, e di Francesca Falleri.
Fin da giovanissimo [...] fiorentini Bardi, Tempi, Martelli, Bartolommei, Spinelli e Guicciardini si affiancò una fitta produzione per le chiese di derivate dall’Iliade. Al ciclo partecipò anche il figlio Francesco, che coadiuvò il padre nel lavoro e attese autonomamente all ...
Leggi Tutto
RIDOLFI, Cosimo
Rossano Pazzagli
RIDOLFI, Cosimo. – Nacque a Firenze il 28 novembre 1794 dal marchese Luigi e da Anastasia di Giuseppe Frescobaldi.
Discendeva da un’antica casata nobiliare fiorentina [...] in favore dell’istruzione, prima di quella elementare e poi di quella agraria.
Il 7 aprile 1823 sposò Luisa Guicciardini, figlia del conte Francesco e di Elisabetta Pucci. Il matrimonio rafforzò in Ridolfi l’interesse per il patrimonio familiare e l ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] civili di Baccio furono il palazzo Lanfredini sul lungarno Guicciardini, ora rimaneggiato; così come modificato è il la cappella nella crociera dei duomo di quella cittadina. Per Francesco Campana, segretario del duca Alessandro e di Cosimo I, eseguì ...
Leggi Tutto
PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] Ridolfi uscirono da Firenze per incontrare il comandante della lega Francesco Maria Della Rovere, duca di Urbino, si sparse la generale per gli insorti pose fine alla rivolta. Sia Guicciardini sia Della Rovere si attribuirono il merito del veloce ...
Leggi Tutto
BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] per interessamento di Ludovico Ghisilardi e di Giovanni Francesco Aldrovandi, al lettorato di greco nello Studio 31 ag. 1556 in Bibl. dell'Archiginnasio, ms. B. 470,8; al Guicciardini, ibid., ms. B. 3146; una, senza destinatario e indirizzo, in Bibl. ...
Leggi Tutto
DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] Cosimo II, scriveva all'ambasciatore del granduca a Roma Pietro Guicciardini di aver sentito del D. che era uomo di straordinaria e dopo che questi era divenuto papa, col suo nipote cardinal Francesco, contenuta nel Barb. lat. 2177, ff. 1r-50v, della ...
Leggi Tutto
ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] , ibid. 1910, p. 74; III, ibid. 1913, p. 61 n.; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, II, pp. 275, 1903), pp. 393, 421; L. Frati, Il cardinale F. A. e Francesco Maria della Rovere, in Arch. stor. ital.,s. 5, XLVII (1911), ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...