GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] anno MDLXI mense Martio"), seguita da una prefazione a Francesco II Sforza ("In hortis nostris, ex Valle Ticini, , Biblioteca comunale Augusta, Mss., I.18). Dedicata a Benedetto Accolti, arcivescovo di Ravenna, da Roma "ex aedibus Trium Fontium" ...
Leggi Tutto
FERRARINO da Ferrara
Calogero Salamone
Nacque a Ferrara, probabilmente intorno alla metà del sec. XIII.
Ultimo tra i trovatori italiani in lingua provenzale, è più noto come compilatore del florilegio [...] S. Sede, ordinò la confisca dei beni del marchese Francesco d'Este, ucciso il 23 ag. 1312, revisione voluta corte estense: C. Cavedoni, Ricerche storiche intorno ai trovatori provenzali accolti ed onorati alla corte dei marchesi d'Este nel sec. XIII, ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Ascanio
Luca Torre
PIGNATELLI, Ascanio. – Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1533, nel seggio di Nido, dall’unione tra il marchese Scipione e la seconda moglie, Isabella Caracciolo.
Dopo [...] Ascanio, celato sotto lo pseudonimo di Adombrato, furono poi accolti tra le Rime de gli Academici Eterei ([Venezia] [1567 biografi attribuiscano alla coppia cinque o sei figli. Il primogenito Francesco nacque nel 1577, due anni dopo nacque Diana, che ...
Leggi Tutto
DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] la carica fino alla morte. Nel 1818 lo stesso imperatore Francesco I, in viaggio attraverso la Dalmazia, fu suo ospite per pieno delle discussioni tra puristi e seguaci dei Monti furono accolti al loro apparire da numerose critiche. Al D. si ...
Leggi Tutto
PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] Venezia nel 1593 e ristampato varie volte, esso fu accolto infine nel settimo volume del Thesaurus antiquitatum Romanarum di Graevius il 17 maggio, con orazione funebre pronunciata dal giurista Francesco Vedova) e fu sepolto in S. Giustina (il ...
Leggi Tutto
CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] , e dell'arte,colla quale l'oratore ha da perturbare l'animo (Venetia 1609), dedicata al doge Leonardo Donà.
Accolti dai conti di Capra nel "nobil albergo... della Rotonda", la celebre villa palladiana, ove sostano nel viaggio da Venezia ...
Leggi Tutto
CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] e Adele). Una sua poesia in omaggio e lode del duca Francesco IV (1837); una cantica in terzine in forma di visione d delle province modenesi allo Stato sabaudo furono quindi da lui accolti con entusiasmo e senza riserve fu la sua adesione al nuovo ...
Leggi Tutto
CRISPO, Giovan Battista
Angelo Romano
Nacque a Gallipoli (Lecce) verso la metà del sec. XVI da Signorello, ricco mercante napoletano, e Giulia Soffiano gallipolitana.
Non si conosce con certezza l'anno, [...] La pianta della città di Gallipoli, dedicata a Flaminio Caracciolo e, presso Vincenzo Accolti, il De medici laudibus oratio. Nel 1593 dà alle stampe, dapprima per Francesco Coattino e poi per Luigi Zanetti, la Vita di Giacopo Sannazaro, succinto ma ...
Leggi Tutto
POGGIALI, Gaetano
Sara Mori
POGGIALI, Gaetano. – Nacque a Livorno il 29 aprile 1753, figlio di Domenico di Iacopo, di famiglia pistoiese, e di Maddalena di Niccolò Lorenzi, di Livorno.
Di origine nobile, [...] alla più esatta lezione. Questi classici sono stati favorevolmente accolti non solo dagl’intelligenti italiani, ma da quelli ancora pensò di vendere la biblioteca paterna e incaricò Francesco Pistolesi di aiutarlo nella compilazione del catalogo dell ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Marcello
Riccardo Barotti
Nacque probabilmente a Firenze (non essendo il suo atto di battesimo registrato a Terrarossa) il 10 dic. 1689 da Manfredi di Filattiera, marchese di Terrarossa, [...] , c. 23r), frequentando in particolare l'Arcadia, dove fu accolto con il nome di Automedonte Abeadico. In seno all'Accademia, celebrare la cioccolata, sul modello del Bacco in Toscana di Francesco Redi.
Il Bacco in America si pone anzi come un ...
Leggi Tutto
triagista
s. m. e f. Nelle strutture sanitarie di pronto soccorso e accettazione, chi attribuisce ai pazienti un codice di priorità d’intervento. ◆ Tempi di attesa migliorati e un nuovo rapporto tra gli infermieri e i pazienti, al Pronto soccorso,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....