BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] di filosofia e di sensata erudizione universale, e adorno di benignità per tutti, di gentilezza quasi senza pari carica in quella città J. 165 ss.), composizioni in suo onore di Francesco Fanzago, datate da Padova nel 1783 (ff. 264 ss.), e "brevi ...
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DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] tutti.
Probabilmente in concomitanza con la rinunzia di Antoniotto Adorno al dogato (3 ag. 1390) e col ritiro e notizie, ibid., XXVII (1900), pp. 399 s.; E. Levi, Francesco di Vannozzo e la lirica nelle corti lombarde durante la seconda metà del sec ...
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FRANZONI, Matteo
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 2 ott. 1682 da Stefano e Maddalena Pozzo e il 24 marzo dell'anno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Matteo con i nomi Giovanni Matteo Francesco [...] precedettero la rivolta del Balilla si segnalò in Minor Consiglio come fautore di una linea intransigente nei confronti del Botta Adorno e di fedeltà verso gli alleati borbonici. Giunse a meditare, il 22 ottobre, un colpo di mano contro gli occupanti ...
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DEL BENE, Benedetto
Salvatore Adorno
Nacque a Verona nel 1749 da Girolamo e Barbara Cartolari. Il padre, uomo di lettere, lo educò alla lettura dei classici latini di cui divenne attento e appassionato [...] vide impegnato in numerose traduzioni e nella stesura di elogi e iscrizioni latine. Nel 1781 tradusse la Filotea di s. Francesco di Sales, pubblicata anonima a Verona: "È piccola cosa ma è costata una grande e quasi ininterrotta fatica", commenterà ...
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GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] Guizzardo Silvestri, un carme De fontibus Musarum indirizzato a Francesco Aleardo, cui dedicò anche i versi In fabula Dircei del Quattrocento a Parma, Firenze 1936, pp. 260 s.; F. Adorno, Quattro lettere e un carme di Lorenzo Valla. Codice 662 della ...
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BORGA, Anton Maria
Gianbattista Salinari
Nacque il 25 marzo 1723 a Rasa, piccolo paese nei pressi di Locamo, ma fu bergamasco di origine e più esattamente di Zogno, che ancor oggi fa parte della provincia [...] bisogna aggiungere le madrigalesse già usate da Anton Francesco Grazzini. Abbastanza rilevante è il fatto che piccante contro il Baretti".
Il primo di questi opuscoli ha il frontespizio adorno di un rame in cui un satiro è battuto con la scopa dal ...
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CEBÀ (Grimaldi), Niccolò
Marco Palma
Nacque a Genova tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV, primogenito di Tommaso e Caterina Lomellini. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, di cui si [...] patria.
In una lettera di ringraziamento del doge Raffaele Adorno all'ammiraglio bizantino Luca Natara, datata 11 luglio 1446 il 1° nov. 1475, quando fu murata nella chiesa di S. Francesco d'Albaro una lapide, recante anche il suo nome, a ricordo dei ...
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FORZONI ACCOLTI, Francesco
Lucinda Spera
Nacque a Firenze il 10 ag. 1674 da Pier Andrea, funzionario mediceo, e Maria Angiola della Verde, appartenente a una nobile famiglia perugina trasferitasi in [...] e letterato L. Bellini e uno per la sua morte, avvenuta nel 1704 ("Allor che d'alta luce immensa adorno"). Frequente la presenza, di matrice arcadica, di motivi pastorali e, più raramente, mitologici.
Rimangono inoltre alcuni componimenti e lettere ...
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caracciolino
s. m. – Religioso appartenente all’ordine dei chierici regolari minori fondato nel 1588 da Giovanni Adorno, da s. Francesco Caracciolo (dal quale presero il nome) e da Fabrizio Caracciolo, ordine dedito alla predicazione, all’educazione,...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...