LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] del cartone finì nello spedale di S. Maria Nuova (Albertini, Memoriale…, 1510, c. 5r, in Villata, 1999 passim; M. Kemp, L. da V. …, Milano 1982; P.C. Marani, L., Francesco di Giorgio e il tiburio del duomo di Milano, in Arte lombarda, 1982, n. 62, pp ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] Bianco di Barbania, Torino 1924; F. Lemmi, C. A. e Francesco IV. Lettere inedite, in IlRisorgimento italiano, XX(9927), 4, pp. 305 127; G. Maranini, Le orig. dello Statuto albertino, Firenze 1926. Particolare attenz. alla politica estera dedicavano ...
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Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] nel Regno di Sardegna in applicazione all’art. 28 dello Statuto albertino («La stampa è libera, ma una legge ne reprime gli abusi il 15 agosto 1877 e il cui primo presidente fu Francesco De Sanctis. I suoi obiettivi non erano di natura sindacale ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] a Torino nel 1852, frequentò il ginnasio S. Francesco da Paola. Fu uno scolaro poco disciplinato, politica di G. G., in Clio, II (1966), pp. 29-54; O. Bariè, Luigi Albertini, il "Corriere della sera" e l'opposizione a G., in Clio, III (1967), pp. 66 ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] i nomi noti degli artefici, da Barbato a Ciccarello di Francesco, al figlio Masio, al notevole Nicolò Piczulo, che firma abruzzese. La scuola di Sulmona, ivi, pp. 361-403;
G. Albertini, La scuola di Rogerio, Roberto e Nicodemo del XII sec., ivi, ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] Madonna con il Bambino, s. Chiara e s. Francesco.Alla morte di Gian Galeazzo (1402), l'incertezza della . Blake, F. Aguzzi, I bacini pavesi, ivi, pp. 153-164; M.G. Albertini Ottolenghi, Colori, mattoni, fornaci a Pavia nei secoli XIV e XV, ivi, pp. 65 ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] (Parronchi, 1980), altrimenti riferiti a Betto di Francesco o a Bernardo Cennini. Nel 1467 (1° cura di A. C hastel-R. Klein, Genève-Paris 1969, pp. 241, 249; F. Albertini, Memoriale... [1510], a cura di G. Milanesi, Firenze 1863, pp. 10, 14, 17 ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] testuale ancora diverso, gli atti come le Tablettes Albertini.
La riflessione metalinguistica, adeguatamente filtrata, è a ihrer Mundarten, Bern, A. Francke, 3 voll.).
Sabatini, Francesco (1968), Dalla “scripta latina rustica” alle “scriptae” romanze ...
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Guicciardini, Francesco
Emanuele Cutinelli-Rendina
L’uomo pubblico e lo scrittore segreto
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzo dei cinque maschi di Piero (→), padre amato «più ardentemente che non [...] sul Rinascimento, Torino 1967, pp. 225-39; V. De Caprariis, Francesco Guicciardini: dalla politica alla storia, Bari 1950, rist. anast. Bologna 1993; R. von Albertini, Das florentinische Staatsbewusstsein im Übergang von Republik zum Prinzipat, Bern ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] sgusciare indenne dall'intercettazione della sua corrispondenza con Francesco Pucci -, allora in Inghilterra - da parte Union Cat., CXXII, London-Chicago 1970, p. 454; R. von Albertini, Firenze dalla repubblica al principato, Firenze 1970, p. 163 n. ...
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migliore pratica
loc. s.le f. Procedura più efficace, consolidata e opportuna: la scelta della prestazione che presenta le migliori caratteristiche operative e i migliori indicatori di qualità. ◆ Il Comune ospita il ministro del Welfare, Roberto...
antigraffiti
(anti-graffiti), agg. Che si propone di contrastare o rimuovere scritte e disegni su muri o beni di pubblica utilità. ◆ La guerra anti-graffiti continua a essere apertissima, con i fan delle le bombolette spray sempre attivissimi...