CAPALTI, Alessandro
Olivier Michel
Nacque a Roma il 25 sett. 1807, figlio maggiore di un ricco negoziante, Lorenzo, originario di Civitavecchia, e di Anna Serafini, allieva di Teresa Mengs-Maron. Visse [...] . Si citano, tra i suoi discepoli, Onorato Carlandi, Francesco Jacovacci, Aurelio Tiratelli, Enrico Tarenghi e il viennese Karl . 1843, ma dal discorso scritto subito dopo da A. Alciati in difesa del progetto realizzato risulta che il quadro "che già ...
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DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] una certa levatura morale ed intellettuale provenienti da varie parti d'Italia (tra questi Giampaolo Alciati, Giorgio Biandrata, Francesco Negri da Bassano, Matteo Garibaldi Mofa, Nicolò Paruta, Valentino Gentile da Cosenza, Girolamo Busale, Giulio ...
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PANIGAROLA, Margherita
Rita Bacchiddu
PANIGAROLA, Margherita (in religione Arcangela). – Nacque nel 1468 a Milano da Gottardo, cancelliere del duca Gian Galeazzo Visconti, e da Costanza S. Pietro.
Battezzata [...] di suor Taddea Bonlei da Ferrara e il suo primo confessore fu Taddeo Alciati. Il convento delle agostiniane di S. Marta (1345-1799) fu un Guillaume e Denis, in qualità di ambasciatori del re Francesco I, si recarono a Roma con l’incarico di negoziare ...
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FERRARI, Euseibio
Giovanni Romano
Originario probabilmente di Vercelli, figlio di Bernardino di Pezzana, è con tutta verosimighanza da identificare con il "magistro Eusebio fabricatori", responsabile [...] responsabilità nell'avvio delle complesse campagne decorative di palazzo Alciati, sempre a Vercelli.
Il 26 luglio 1508 Renaissance, London-Leiden 1969, p. 144; V. Viale, Civico Museo Francesco Borgogna. I dipinti, Vercelli 1969, p. 34; G. Romano, ...
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PAJETTA, Guido
Francesco Franco
PAJETTA, Guido (Azzone Paolo Giuseppe). – Nacque a Monza l’8 febbraio 1898 da Augusto e da Pellegrina Fabbiani, in una famiglia di pittori veneti: il nonno Paolo (1809-1879) [...] corso di pittura dell’Accademia, sempre sotto la guida di Alciati, come fece anche l’anno successivo. Nel 1922 si diplomò del sintetismo volumetrico derivato da Masaccio e Piero della Francesca, conservando a volte un profilo sfrangiato delle forme: ...
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GATTINARA, Filiberto Mercurino Arborio marchese di
Andrea Merlotti
Figlio maggiore del conte Carlo Mercurino (morto nel 1582) e della nobildonna pavese Eleonora Beccaria (morta il 4 sett. 1617), nacque [...] Brillante militare, nel 1616 fu inviato contro il principe Francesco Filiberto Ferrero Fieschi di Masserano, che s'era acquistò per 1500 ducatoni i feudi di Viancino, Gifflenga e Motta Alciata (smembrati da Vercelli) e, il 16 marzo 1620, quelli di ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] Ne facevano parte, tra gli altri, Paolo Gualdo, Martino Sandelli, Giovan Francesco Mussato (Motta, 1994, p. 580) e Nicolas-Claude Fabri de latino: Notulae extemporariae in emblemata Andreae Alciati, Augustae 1614; Prosopopoeia Aldinae Catellae ad ...
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PANSIOTTI, Ermenegilda
Francesco Santaniello
PANSIOTTI (Pansiotti Cambon, Pansiotti D’Amico), Ermenegilda (Gilda). – Nacque a Milano il 16 febbraio 1891 da Giuseppe e da Matilde Suzzara Verdi.
Il padre [...] il diploma, decise di completare la sua formazione frequentando gli studi di Cesare Tallone e Antonio Ambrogio Alciati. Nel corso del secondo decennio del XX secolo partecipò attivamente al dibattito artistico del capoluogo meneghino: conobbe ...
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CARGA, Giovanni
M. Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Giusto e di Orsola Beltrame, nacque a San Daniele del Friuli intorno al 1520 e iniziò i suoi studi sotto la guida di Giovanni Pietro Astemio, [...] nella sezione della segreteria pontificia diretta da Giovanni Francesco Commendone, vescovo di Zante e Cefalonia, figurando indigenza e invano nel 1578 i cardinali Sirleto e Alciati cercarono di fargli ottenere nuovi benefici: povero e ammalato ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] immagine che io feci far a Bologna del chiarissimo Missier Andrea Alciati mio precettore, e l'altre pitture che sono in casa, Rime diverse di eccellentissimi autori (Venezia 1549), e Anton Francesco Doni, autore di due lettere al C. stampate nei Tre ...
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