MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] di Guido di Francesco Baldovinetti, come arbitro tra il Sassetti e un vicino: conobbe realmente Francesco Dini, Antonio Picchini i minimi passaggi. Dopo la morte del M. un anonimo amico, in un periodo che possiamo circoscrivere all'incirca fra il ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] Faustino, provvedendo ai bisogni del fratello maggiore Francesco, affetto da alienazione mentale, e dei più 205). È rimasto inedito soltanto il citato poemetto con l'invito agli amici a trovar moglie segnalato da R. Weiss, La cultura preumanistica,p. ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] 1912. Il B. cercò distrazione viaggiando in compagnia di un'amica; ma il 3 settembre, a Pracchia, rivide Giulia, , G. B. terziario di S. Francesco, in Miscellanea francescana, XXXIV (1934), pp. 232-247; Id., Un eroe francescano,G. B., Roma 1936; A. ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] da G. D'Annunzio - sulla caserma di S. Francesco a Ripa nel quartiere Trastevere, in ricordo dei bersaglieri all'Orsini, in Id., Studi critici, Asti 1911, pp. 45-87; S. D'Amico, Giulio Orsini e Vittoria Aganoor, in L'Idea nazionale, 13 apr. 1921; M. ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] le donne. La sua educazione fu guidata dal sacerdote Francesco Fuina, che la introdusse allo studio dei classici F. aveva "mossa di sé un'aspettazione grande" e consigliava l'amico a indurla non ad abbandonare del tutto la poesia, bensì a "coltivare ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] il B. raccolse (insieme a un saggio Sullefonti della vita di S. Francesco) in due volumi di Problemi di critica dantesca (i s.,1893-1918, .
Parco nella vita e nel tratto, ma generoso con amici e scolari, schivo d'onori e consensi come alieno da ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] fuggì a Magnola, presso la casa del fratello di Latino, Francesco. I fratelli maggiori del C. intrapresero gli studi di diritto conosciuto Annibal Caro e la sua famiglia e ne era diventato amico. Una volta tornato a Ripatransone, il C. sposò la ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] problemi filosofici, economici e sociali, cui lo indirizzavano gli amici del Caffè e il generale moto verso le "riforme" ed infine una terza a Torino nel 1854-56 con aggiunte di Francesco Predari.
Nell'Idea dell'opera, premessaal primo volume, il C. ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] B. seguì assiduamente le lezioni e le letture del Pontano, divenendo amico tra i più cari e fedeli del poeta e membro dell'accademia grandezza; quando poi nel 1538 Paolo III ottenne che Francesco I e Carlo V addivenissero alla tregua di Nizza, il ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] e Belle Arti. Sempre a contatto con gli amici della giovinezza, collaborò ancora al Marzocco, con credente, Napoli 1931; G. Papini, A. G. poeta, pref. ad A. Conti, San Francesco, Firenze 1931, pp. 5-33; G. Bellonci, Arte e fede di A.C., in IlGiornale ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...