DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] da Francesco Sforza duca di Milano, come risulta da un documento del 1477.
Il D. compì gli studi umanistici limita altresì ad attribuire al D. delle Rime volgari in lode di amici.
Documento di questa sommersa attività lirica è forse il Trionfo d'amore ...
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GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] , Vincenza, tutte andate spose a gentiluomini lombardi, e Francesca, che sposò il generale francese V. de Vautré).
ad indices (anche per i numerosi altri componenti della famiglia del G. amici del Foscolo); Lettere di G.B. G. al Foscolo, a cura ...
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LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] aver realizzato - dietro espressa richiesta dell'autore, suo amico - nei ritagli di tempo lasciatigli dalle opere grammaticali uscì con sua prefazione la princeps del Furto, commedia di Francesco D'Ambra (morto due anni prima), rappresentata in tre ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] al poeta arcade e librettista Gioacchino Pizzi, amico di Petrosellini. La fruttuosa collaborazione con Piccinni terminò luglio, al cospetto dell’arciduca d’Austria Massimiliano II Francesco.
Lungo gli otto anni successivi l’attività librettistica di ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] una lezione di Domizio Calderini su Catullo, strinse amic izia con Marsilio Ficino, col quale scambiò lettere Una singolare testimonianza sull'Alberti grammatico, in Studi dedicati a Francesco Torraca nel XXXVI anniv. della sua laurea, Napoli 1912, ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] e Palma il giovane. Il C. venne raffigurato dall'amico Tinelli in un quadro che è poi andato smarrito nel 82, 293-296, 540-541; A. Livingston, La vita veneziana nelle opere di Gian Francesco Busenello, Venezia 1913, pp. 5, 16, 32, 43, 75 s., 86 s., ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] segnano anche la fase più felice dell'attività letteraria. All'amica d'un tempo, la Florio, il G. indirizzò Regno Italico, Udine 1908, pp. 6-9; A.G. Brotto, Francesco Scipione march. Dondi dall'Orologio, vicario capitolare e vescovo di Padova, 1798 ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] il discepolo, il quale vi si era recato per trovare sollievo al dolore. Durante questo soggiomo romano il C. ebbe amico Guglielmo Manzi, bibliotecario della Barberina; questi aveva dedicato nel 1815 al C. il volgarizzamento del Convito di Luciano e ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] sole (Saggio sul poema di un'epoca) e Dante e San Francesco d'Assisi, editi a cura della Società Dante Alighieri, a Parigi che il C. stava riducendo per il cinema tre soggetti dell'amico, La Gioconda,L'Innocente e Giovanni Episcopo, ma le riduzioni ...
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BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] compositore D. Leporati, Cantate diverse… consacrate… a Francesco II duca di Modena (Biblioteca Estense di Modena, , il B. scrisse una Lettera, stampata poi insieme con altre dieci di amici scrittori (fra i quali il Muratori, lo Zeno, A. M. Salvini) ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...