SADOLETO, Iacopo
Francesco Lucioli
– Nacque a Modena il 12 luglio 1477 dal giurista Giovanni e da Francesca Machiavelli; ebbe una sorella, Margherita (moglie di Giambattista Sacrati), e tre fratelli, [...] incontro tra l’imperatore Carlo V e il re di Francia Francesco I a Nizza; il 7 aprile 1542 fu inviato come da Viterbo, Lettere familiari, cit., II, 1990, pp. 226, 237, 290; L. Ariosto, Satire, a cura di A. D’Orto, Milano-Parma 2002, VII, 127, p. 215 ...
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RUSCELLI, Girolamo
Paolo Procaccioli
RUSCELLI, Girolamo. – Girolamo di Francesco di Pietro di Antonio Ruscelli nacque a Viterbo nel 1518; non è noto il nome della madre. La data di nascita, desunta [...] di un classico si trasformava in un manuale di retorica e di lingua (Giovanni Boccaccio, Francesco Petrarca, soprattutto Ludovico Ariosto); la grammatica in una riflessione generale sulla lingua (cosa che finì per condannare i Commentarii della ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] gli altri, vanno ricordati Enrico e Michele Amari, Francesco Crispi, Francesco Paolo Perez, che erano tutti più o meno Venezia '47 e molte successive riedizioni), ovvero Dante, Petrarca, Ariosto e Tasso. Seguono: Florilegio dei lirici più insigni d' ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] avevano accolto nella loro cerchia, quali i Sacrati di Parma, gli Ariosti di Bologna, i Bevilacqua e i Guarini di Verona, i Tassoni venisse sollecitata anche nei nuovi patti tra Leone X e Francesco I, A. pensò di recarsi personalmente in Francia ad ...
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TIARINI, Alessandro
Barbara Ghelfi
Nacque a Bologna da Giovanni e da Cristina Marsili il 20 marzo 1577 (Scritti originali, ante 1678, 1983, p. 318).
Sensibile interprete della pittura seicentesca bolognese [...] : «recitava a proposito versi del Tasso e dell’Ariosto, a certo proposito mi dice la metà di un riscoperti, in Parma per l’arte, X (2004), pp. 51-53; F. Frangi, Francesco Cairo, A.T. e la strana storia delle ante di Sant’Eufemia a Milano, in Nuovi ...
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VIGNALI, Jacopo
Maria Cecilia Fabbri
VIGNALI, Jacopo. – Nacque a Pratovecchio in Casentino (Arezzo) il 5 settembre 1592 da Cosimo di Jacopo e da Giulia di Antonio del Medico, appartenenti ad antiche [...] in uso alla compagnia intitolata al santo (Firenze, S. Francesco Poverino; cfr. Sebregondi, 1991, pp. 141 s., fig .; F. Baldassari, in L’arme e gli amori. La poesia di Ariosto, Tasso e Guarini nell’arte fiorentina del Seicento (catal., Firenze), a ...
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SALVIATI, Lionardo
Claudio Gigante
– Nacque a Firenze il 27 giugno 1539, quartogenito, da Giovambattista di Lionardo e da Ginevra di Carlo d’Antonio Corbinelli.
La famiglia, non ricca, vantava antiche [...] come si legge nella stampa dello stesso anno, con dedica a Francesco de’ Medici. Nel marzo del 1574 fu nominato commissario dell’ Pellegrino, in cui si discuteva di chi, tra Ludovico Ariosto e Tasso, avesse conseguito il primato nella poesia epica ...
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TIRABOSCHI, Girolamo
Enrico Zucchi
– Nacque a Bergamo il 18 dicembre 1731, figlio di Vincenzo, titolare di una fabbrica di tessuti, e di Laura, che aveva lo stesso cognome, benché fosse di diversa famiglia. [...] l’Orlando furioso alla Gerusalemme liberata: il poema di Ludovico Ariosto sarebbe superiore a quello tassiano per la «più viva e 1790. Nel 1775 si verificò un altro piccolo dissidio con Francesco III, a causa del fatto che costui gli aveva affiancato ...
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GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] immortalata nelle rime di poeti, da Bernardo Tasso a Ludovico Ariosto, che cantò le sue lodi nell'Orlando furioso (XLVI, ., che per l'occasione si trasferì dal monastero di S. Francesco al borgo delle Vergini. Più realista e lungimirante del suo amico ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] Borsius (fastidiosa filastrocca di adulazioni per convincere Borso a concedergli la mano della giovane Fontana, che sposerà, invece, FrancescoAriosti, zio del poeta) e nel 1466 il secondo, Pro impetranda domo, con cui, di ritorno da Bologna, non ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...