TERRIESI, Francesco. –
Stefano Villani
Nacque a Firenze nel 1635 da Francesca Santini e da Camillo di Pompeo Terriesi; fu battezzato il 23 ottobre. Appartenente a una ricca famiglia di patrizi e mercanti [...] Talman. An early-eighteenth-century connoisseur, a cura di C.M. Sicca, New Haven-London 2008, pp. 25, 130; F. Freddolini, FrancescoBaratta: un nome, due scultori, due secoli, in Nuovi studi. Rivista di arte antica e moderna, XIV (2009), 15, pp. 269 ...
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GANDOLFI, Francesco
Linda Kaiser
, Nacque a Chiavari l'8 luglio 1824 da Giovanni Cristoforo e da Teresa Solari. Trascorse l'infanzia nella cittadina ligure e nella villa sulla collina di San Lorenzo [...] Rosa Bacigalupo. Sempre nel 1834 il G. venne iscritto all'Accademia ligustica di belle arti, dove ebbe come insegnanti FrancescoBaratta per la pittura, e, come professore di figura, Giovanni Fontana.
Nel 1840 si recò a Firenze - viaggio tradizionale ...
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AGNESINI, Francesco
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nato a Carrara nel 1616, fu scolaro di Alessandro Algardi con FrancescoBaratta e Domenico Guidi. Lavorò a Carrara e in varie altre città d'Italia, [...] Alfonso II Gonzaga di Novellara, al quale da Mantova scriveva il 14 ag. 1662 per dirgli del prossimo ritorno del pittore bolognese Francesco Maria Canuti.
Si ignorano la data e il luogo della sua morte.
Bibl.: A. Dal Pozzo, Le vite de' Pittori, degli ...
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BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] 1700 e 1706. A Genova scolpì monumenti con i busti di Francesco Spinola e del cardinale Giulio Spinola per la chiesa di S. Caterina tra esse l'Ercole è una delle opere più vigorose del Baratta. Egli scolpì anche una statua della Pace per il castello ...
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BARATTA, Pietro
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara nel 1668 circa (benché nei registri della Milizia da Mar egli sia indicato nel 1705 come di 46 anni), fratello maggiore di Giovanni. Nel [...] e per Pisa. Poco dopo egli lavorò insieme con Giuseppe Torretti (che si era recato a Roma con lui) e con Francesco Cabianca alle statue per il transetto e l'altar maggiore della cattedrale di Udine, statue che venivano offerte dalla famiglia Manin ...
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BARATTA, Giovanni Maria
Hugh Honour
Figlio di Iacopo, fratello maggiore di Francesco e di Isidoro, è nominato in un documento del 1651 come "Magister Joannes Maria Baratta qm. Iacobi de loco Montis [...] e non è stata ancora stabilita la parte che vi ebbe il Baratta. Lo stesso patrono lo occupò, sempre sotto l'Algardi, al ne conosce la data di morte, ma egli sopravvisse al fratello Francesco ed era ancora vivo quando il Passeri tra gli anni 1673 e ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] F. quali G. Piamontini, G.C. Cateni, G. Fortini e G. Baratta (Lankheit, 1962, pp. 71 s.; Chini, 1984, pp. 216-222 III de' Medici patrono d'arte a Goa: la tomba di s. Francesco Saverio di G.B. F., in Lo specchio del principe. Mecenatismi paralleli. ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] pangermanisti, fu impedita la parola a Francesco Menestrina, venuto a Innsbruck a inaugurare .); A. Mori, C. B., in Riv. geografica ital., XXIII (1916), pp. 295-303; M. Baratta, C. B., in Bollett. d. Soc. geografica ital., s. 5, VI (1917), pp. 247- ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] per la costruzione di un sistema teorico, che "è stato il primo grande edificio scientifico del diritto penale in Italia" (Baratta, p. 35). Al suo centro si poneva la nozione rigorosamente giuridica di reato, onde "tutta la immensa tela di regole ...
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SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] (Gazzetta universale, n. 56, 12 luglio 1774, p. 448). Francesco Milizia (1768, p. 415) indicò il 1699, anno in cui cura di M. Fagiolo, Roma 1997, pp. 68, 425; N. Angeli, Baratta, Ferruzzi, S. e Giardini, tre architetti e un orafo per la chiesa del ...
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barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...