LUBIN, Antonio
Rita Tolomeo
Nacque in Dalmazia a Traù (Trogir) il 22 ott. 1809 da Renzo (Lovre) e da Domenica Koščina.
Di famiglia modesta - il padre era fabbro -, il L. frequentò le prime classi nel [...] fama raggiunta negli studi gli venne conferito l'Ordine di Francesco Giuseppe e, successivamente, fu creato cavaliere della Corona ferrea videro coinvolto nella difesa della lingua italiana e nella battaglia per l'autonomia della Dalmazia e non vi fu ...
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PICCININO, Niccolo
Serena Ferente
PICCININO, Niccolò. – Uno dei maggiori condottieri del XV secolo, nacque probabilmente a Perugia nel 1386, da una famiglia originaria del borgo di Calisciana.
Il padre [...] , quando il giovane Oddo fu ucciso sul campo di battaglia in Val Lamone. Sebbene in competizione con altri capitani, con in dote Cremona, al principale rivale di questi, Francesco Sforza, il Piccinino, sopravvissuto a una grave malattia, inaugurò ...
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VISCONTI, Angelo
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 2 novembre 1829 da Francesco, medico, e da Maddalena Donatelli (Mengozzi, 1907, p. 110).
Dopo gli studi umanistici al collegio Tolomei di Siena si [...] per passare poi, nel 1845, nella classe del direttore Francesco Nenci. Allievo discontinuo, sempre in cerca della propria Cassioli quanto Visconti si misero al lavoro, il primo sulla Battaglia di Legnano, il secondo su Mario vincitore dei Cimbri.
Il ...
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CALVINO, Salvatore
Francesco Luigi Oddo
Nato a Trapani il 25 dic. 1820 da Giuseppe, eminente giurista, e da Angela Lombardo, dopo aver terminato in modo brillante gli studi nel liceo cittadino, ricevette [...] Orsini, si dichiarò per la immediata annessione della Sicilia e per la prodittatura Depretis; tornò poi sul campo di battaglia con il grado di capitano, rifiutando la prodittatura che gli era stata offerta e curando i contatti tra Garibaldi e ...
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ORSINI, Vincenzo Giordano
Carmine Pinto
ORSINI, Vincenzo Giordano. – Nacque a Palermo il 14 gennaio 1817 da Gaetano, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Maddalena Mazzeo.
Iniziò giovanissimo la [...] anni successivi: colleghi come Carlo Pisacane e Francesco Carrano diventarono punti di riferimento del movimento e a Napoli. Le batterie garibaldine ebbero un ruolo importante nella battaglia del Volturno e poi nell’assedio di Capua. Le due occasioni ...
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ZANNETTI, Ferdinando
Marco Pizzo
Nacque a Monte San Savino, nell'Aretino, il 31 marzo 1801 da Francesco Maria e Anna Cerboni.
Svolse la sua prima formazione presso il collegio fiorentino dei padri scolopi, [...] lo ritrae mentre presta soccorso ai soldati sui campi di battaglia lombardi. Il quadro è oggi conservato a Firenze presso tra i fautori del governo provvisorio toscano guidato da Francesco Domenico Guerrazzi, Giuseppe Montanelli e Giuseppe Mazzoni, ...
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CANTARELLA, Raffaele
Piero Treves
Nato a Mistretta (Messina) il 25 apr. 1898 da Francesco e da Eva Rebeck, trascorse la giovinezza a Salerno, ove il padre fu a lungo insegnante di lettere classiche [...] , tuttavia, e non solo perché antimarxista e antisovietico, non si era mai illuso sulle negative conseguenze di essa. La battaglia che fin dal primo dopoguerra il C. impegnò, da classicista, da letterato e da insegnante (massime dopo la contestazione ...
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DEL NASSARO (D'Alnassar, Delnazar, D'Elnassar), Matteo
Sergio Guarino
Nacque a Verona, forse verso il 1490, da un certo Iacopo di professione calzolaio (Vasari [1568], 1880, p. 375); la famiglia paterna [...] médailles; De La Tour, 1893, pp. 540-546). In entrambe compare un ritratto di Francesco I, mentre sul rovescio il D. raffigurò, rispettivamente, una veduta della battaglia e uno scudo in cui i gigli di Francia sono inquartatì con il biscione milanese ...
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BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] si facea se non quanto volea il card. de' Medici" ricorda Francesco Vettori narrando che "in Firenze questo nuovo modo di governo era e del diavolo per il possesso di un'anima, la battaglia è vinta di stretta misura. Il valore storico dello scritto ...
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REITER, Virginia
Donatella Orecchia
REITER, Virginia. – Nacque a Modena il 16 gennaio 1862, da Carlo, di origine tedesca, tappezziere, e da Clarice Formiggini, di origine ebraica, poi convertitasi al [...] , mentre come attrice si misurò con La dame de Chez Maxim’s di Feydeau, già cavallo di battaglia di Leigheb.
Dal 1900 al 1903 fu socia di Francesco Pasta. Con Carini fu protagonista nel 1900 di Madame Sans-Gêne di Victorien Sardou ed Émile Moreau a ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...