FERRARI, Antonio Felice
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Francesco, pittore e scenografo di fama, nacque a Ferrara nei primi mesi del 1667, mentre il padre si trovava alla corte imperiale di [...] (1708), con cui aveva decorato anche gli interni di palazzo Bevilacqua (1690 circa), il F. proseguì l'attività in casa Mosti 1783, IV, pp. 145-154; D. G. Pellizzari, Vita di Ferrari Francesco e A. suo figlio (per nozze Schrift), Venezia 1847; L. N. ...
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Cecchi Gori, Mario e Vittorio
Simone Emiliani
Produttori e distributori cinematografici: Mario, nato a Brescia il 21 marzo 1920 e morto a Roma il 5 novembre 1993; Vittorio, nato a Firenze il 27 aprile [...] Gianni Morandi e come regista lo scrittore Alberto Bevilacqua. Parallelamente produsse anche opere di impegno civile di scuola, 1988; Il bambino e il poliziotto, 1989), di Francesco Nuti (Stregati, 1986; Caruso Pascoski, di padre polacco, 1988; ...
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FLORIAN, Antonio
Laura Mocci
Nacque a Venezia, nella parrocchia di San Luca, il 21 marzo 1770 da Francesco, pittore, e Anna Barbia (Moschini, 1815). Dal 14 luglio 1788 fino al novembre del 1791, fu [...] alla scuola di Francesco Maggiotto (Francesco Fedeli), figlio di Domenico, con Carlo Bevilacqua, Giuseppe Pedrini, Iacopo Zatta, Antonio Vianello (Tessier, 1882). A questo periodo appartiene il suo ritratto nel dipinto dei Maggiotto, Autoritratto con ...
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LILIO, Zaccaria
Giorgio Ravegnani
Nacque a Vicenza verosimilmente nella prima metà del XV secolo (verso il 1498 era ormai anziano) e appartenne al casato dei Lilii, in seguito noti come Zilio o de' [...] in volgare, redatta alla metà del XVI secolo da Francesco Baldelli, che aggiunse anche i toponimi moderni, assenti nella quindi con la stampa a Venezia, nel 1501 (S. Bevilacqua), dell'opera dal titolo De gloria et gaudiis beatorum, verosimilmente ...
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LAURO, Domenico, detto Maiarino
Marco Bizzarrini
Nacque con ogni probabilità a Verona attorno alla metà del XVI secolo.
Tutti i dizionari musicali lo dicono di origine padovana sulla base di una citazione [...] miei madrigali a tre voci, insieme con alcuni di M. Francesco Stivori, a me non inferiore di buon volere verso V.S De Monte scriveranno componimenti musicali) e il nipote Alessandro Bevilacqua. Lo stesso conte A. Giusti, dedicatario dell'opera ...
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GIULIANI, Attilio
Sabrina Spinazzè
Nacque a Roma il 27 giugno 1899 da Romolo e da Abigaille Bignocchi, entrambi di origine marchigiana. Trascorse ad Ancona gli anni giovanili, apprendendo i primi elementi [...] un periodo particolarmente fertile: frequentando il chimico Francesco Rocchi l'artista approfondì gli aspetti tecnico- alla I Mostra nazionale d'incisione italiana contemporanea all'Opera Bevilacqua-La Masa di Venezia (1935); alla Mostra d'incisione ...
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CILLENIO, Berardino (Berardinus o Bernardinus, Cyllenius; Berardinus Veronensis)
Gianni Ballistreri
Probabilingnte nacque a Verona verso la metà del sec. XV.
Quasi nulla sappiamo di lui, e il cognome [...] 31, 195-207)e poi da altri gli Amores di Francesco Ottavio da Fano, peraltro già pubblicati sotto il nome del vero f. CXVv) al DeNativitatibus di Giulio Firmico Materno (Venetiis, S. Bevilacqua, 1497;cfr. Cosenza, p. 1166), opera di un Giovanni Testa ...
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BARBANTINI, Nino (Eugenio)
Gino Damerini
Nacque a Ferrara il 5 luglio 1885- Si laureò in giurisprudenza nell'università di questa città, ma abbandonò tosto gli studi giuridici, ai quali non tornò più [...] internazionale d'arte moderna e delle Esposizioni della Fondazione Bevilacqua La Masa in Ca' Pesaro a Venezia.
Queste nella pittura veneziana, Venezia 1909; La Galleria del Duca Francesco Massari Zavaglia a Ferrara (Cat. delle opere),Venezia 1910; ...
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LAZISE, Paolo
Alida Caramagno
Figlio del nobile Zeno Bevilacqua di Lazise e di Francesca Pilcante di Orlando, nacque a Verona nel 1508. Nel 1528 entrò a far parte dei canonici regolari lateranensi di [...] e lo investì della dignità di vicario. In questi mesi il L. collaborò, ricevendone poi le lodi, con Francesco Robortello, insegnante di eloquenza classica nello Studio di Lucca, alla preparazione del suo commentario sulla Poetica di Aristotele. Non ...
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CARRARA, Giovanni Francesco
Paolo Veneziani
Fu tipografo, editore, libraio a Palermo nella seconda metà del Cinquecento; aveva bottega, alla insegna del leone, assieme ai suoi fratelli, nella "via Guzecta" [...] 1588, in cui iniziò a stampare nella stessa Palermo il De Franceschi, imitato l'anno seguente a Messina dal Bufalini, nessun altro Claudiano nella versione in ottava rima di Giovan Domenico Bevilacqua. È da notare anche che una notevole parte della ...
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inciucione
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è ritenuto molto propenso all’inciucio, al compromesso poco trasparente. ◆ Su Italia Uno dal primo marzo arriva l’Antica Roma in versione seriale. […] Tutto ruota intorno a due famiglie: quella di...