PLATINA
Aldo ROMANO
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. Bartolomeo Sacchi, detto il Platina, nacque nel 1421 a Piadena o Platina presso Cremona, morì nel 1481 a Roma. Seguì dapprima la carriera militare, studiò poi a Mantova con [...] de' Medici, fino a quando non fu fatto cardinale Francesco Gonzaga (1457), che lo nominò suo segretario e vita Christi ecc., l'ediz. a cura di G. Gaida, in Rer. Italic. Script., Bologna 1913 segg.
Bibl.: G. Gaida, pref. all'ed. citata; G. J. Schorn, ...
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SANSOVINO, Francesco
Giulio Reichenbach
Figlio del precedente, nacque a Roma nel 1521, e fu, dopo il sacco del 1527, portato a Venezia, dove il padre aveva avuto dal Senato onoratissima provvisione [...] come "ingegniero". Studiò leggi prima a Padova poi a Bologna, nelle quali città condusse vita piuttosto libera e scapestrata; quindi, "fatto giurisconsulto di titolo, ma di pensiero più tosto ogni altra cosa, che avocato o dottore" dopo aver tentato ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] visite fra il re Vittorio Emanuele II e gl'imperatori Francesco Giuseppe e Guglielmo I e i viaggi successivi del Crispi a studiosi provenienti dalla Germania si fecero più numerosi, non soltanto a Bologna, ma anche a Padova, a Siena, a Pisa, a Pavia ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] anche quando la vittoria di Marignano rafforzò il trono di Francesco I, e Carlo d'Austria, figlio di Filippo, Lérida per l'insegnamento del diritto canonico e civile a somiglianza di Bologna. Venne in essa favorito in tutti i modi, da parte dei ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] dell'arte, in L'uomo nella scienza e nell'arte, Bologna [1922]; H. Balfour, The Evolution of Decorative Art, Londra fiorentino Lorenzo Ghiberti, e quale un altro grande Italiano, Francesco de Sanctis, l'ha data all'Italia nella Storia letteraria ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] , abbondano tali armi che hanno poi il loro grande sviluppo nel periodo Villanoviano e nei grandi ripostigli di S. Francesco di Bologna e di Terni, nei magnifici esemplari del Piceno, con bulinature ai taglienti e nel cannone, che scendono sino all ...
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GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
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Città della Liguria.
Sommario: [...] fra Genova e Venezia per il predominio del Mediterraneo, in Memorie Accad. delle scienze, Istituto di Bologna, 1921; id., Francesco Sforza a Genova (1458-1466), Bologna 1901; L. Belgrano, La presa di Genova per gli Sforzeschi nel 1464, Genova 1888; M ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] 'Ascensione in Anbosa 1517 di maggio nel Clu (Cloux)". Come L. abbia preso contatto con la corte di Francesco I, e che l'abbia incontrato a Bologna, è ipotesi del Müntz seguita dal Solmi; certo il contorno di amici francesi che il Dorez ha illustrati ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] cit., s. 2ª, XV, p. 6; De Francesco, Origine e sviluppo del feudalesimo nel Molise, in Archivio pp. 3, 107 e 211; Rodolico, Il popolo nelle provincie meridionali, Bologna 1927; C. Rivera, La città dell'Aquila negli ultimi anni della monarchia ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] di carabinieri e di guardie di P. S., con Te Deum a Francesco II. Sventata la resistenza in città, i più facironosi si dettero alla quali ricordiamo: L. Alberti, Descrittione di tutta Italia, Bologna 1550; e success. edizioni; Galateo (Antonio De ...
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transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...